In un comune italiano si è registrato il tasso di reddito più basso di tutta la Penisola. Ecco qual è il comune più povero d’Italia.
Negli ultimi anni, gli italiani hanno dovuto affrontare dure prove dovute non solo dalla Pandemia Covid-19 che ha causato seri problemi a partire dal 2020 ma anche per via dei problemi economici.
Dopo il lockdown del 2020, molte attività ricettive e molti italiani, hanno subito le conseguenze dovute alla chiusura dei loro negozi e i conti non sono tornati e sono stati costretti ad abbassare la saracinesca.
Il comune più povero d’Italia: ecco dove si trova
A questo, va aggiunto il problema che è emerso con l’aumento dei prezzi sia delle derrate alimentari che del costo dell’energia che ha portato alla chiusura di altri esercizi commerciali.
Molti cittadini italiani, infatti, non hanno saputo come pagare le bollette e come approvvigionarsi del cibo e per questo il Governo ha dato loro dei Bonus che per quanto utili, si sono rivelati non del tutto soddisfacenti.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, in base alla dichiarazione dei redditi del 2021 con riferimento all’anno d’imposta del 2020 ha fornito una classifica dei comuni d’Italia con il reddito più basso.
Il calo si è verificato in particolare in alcune città del Nord che si sono arricchite per via del flusso di turisti che ogni anno popolano le loro strade e per via degli impedimenti degli spostamenti del 2020, queste hanno avuto una forte crisi.
Le cose, fortunatamente, sono cambiate rispetto tre anni fa, e adesso tutti quanti viaggiamo senza problemi, dato che sono state allentate le misure di sicurezza e il covid-19, nonostante sia ancora presente, sembra aver perso la sua carica vitale.
Il motivo di questo primato
Diversamente da alcuni comuni del Sud, che invece hanno anche visto un aumento sugli imponibili, nel Settentrione nonostante la crisi il reddito rimane di dieci volte maggiore di quello di alcune città del Meridione.
Per questo, la città più ricca d’Italia è risultata essere Basiglio, un comune italiano della metropolitana di Milano che vanta al suo interno anche il lussuoso quartiere residenziale di Milano 3.
Diversamente, come città più povera d’Italia, con il reddito più basso rispetto tutte le altre troviamo Cavargna, in provincia di Como, ma il motivo di questo dato ha una spiegazione valida.
Gran parte degli abitanti di questa città, lavorano in Svizzera, e quindi le imposte vengono pagate nella Confederazione e di conseguenza i redditi medi di coloro che si spostano in un altro Paese per lavorare non vengono calcolati al fine delle imposte.
La statistica del Ministero delle Finanze, infatti, calcola solo i redditi dichiarati nel nostro Paese e pertanto, a seguito di queste, il comune di Cavargna è stato designato come il più povero di tutta la Penisola.
Il territorio di questa città è attraversato dal fiume Cuccio ed è popolato da 182 abitanti di cui gran parte passa gran parte delle loro giornate in Svizzera dato che il Paese stero si trova a pochi chilometri dalla cittadina.