Forse la domanda è balenata anche nel vostro cervello: si può dormire al mare? È legale? La risposta potrebbe cogliervi di sorpresa.
Una delle curiosità che riguarda l’estate e che spesso, si cerca anche su Internet, concerne alla possibilità di poter dormire in spiaggia: tanti utenti, infatti, si sono chiesti se tale pratica è illegale o meno e, quantomeno, se anche è rischiosa. Scopriamo, dunque, insieme cosa c’è da sapere al riguardo.
Dormire in spiaggia è consentito?
Molti i bagnanti si sono chiesti, nel corso del tempo se fosse legale a dormire spiaggia oppure no. Può sembrare un’azione tranquilla e senza particolari conseguenze, ma, in realtà, ci sono delle regole da rispettare.
Il mare e la spiaggia, d’altronde, rappresentano lo sfondo ideale per fare una pennichella e godere dell’aria fresca e della tranquillità che solo la brezza marina e le spiagge, soprattutto quelle meno affollate, possono offrire.
Sostanzialmente, dormire in spiaggia è legale, secondo quanto stabilito da una sentenza della cassazione, in quanto chi decide di schiacciare un pisolino in questo posto, non compie alcun reato visto che la spiaggia, per legge, rientra nel demanio statale.
Tradotto in parole semplici, vuol dire che la spiaggia è un bene pubblico e, quindi, vi si può accedere anche semplicemente per dormire, anche se, in merito, bisogna fare delle precisazioni riguardo l’utilizzo di questo spazio che a tutti gli effetti pubblico e al quale non si può vietare l’accesso.
Le regole da rispettare
Assodato il fatto che in spiaggia si possa dormire, c’è da precisare, però, un importante regola: la spiaggia non può diventare una dimora fissa per chi decide, in sostanza, di poter trascorrere delle ore a dormire sulla sabbia.
Pertanto, si può dormire tranquillamente ma non per lunghi periodi o in modo permanente, ad esempio anche utilizzando le strutture che sono presenti sulla stessa. Per tali ragioni, si può trascorrere – certamente – la notte in spiaggia, anche utilizzando un sacco a pelo, ma di certo non ci si può trasferire come se fosse, per l’appunto, una casa a cielo aperto.
Ci sono, però, anche delle particolari condizioni che vietano di dormire in spiaggia, soprattutto legate a specifiche ordinanze comunali che, nei fatti, impongono dei divieti specifici, ad esempio legati al campeggiare sulle spiagge in specifiche ore del giorno e/o della notte.
Il tutto, dunque, dipende, in sostanza, dalle regole stabilite dal Comune in cui si trova la spiaggia in cui si vuole schiacciare un pisolino: se non vi sono ordinanze, ad ogni modo, che vietano la sosta per dormire in spiaggia, lo si può fare tranquillamente, però rispettando l’ambiente e raccogliendo tutti i rifiuti che si producono.
