Questa regione regina dell’estate d’Italia custodisce bellezze naturali, mare e spiagge tra le più incantevoli del nostro Paese. Il colore delle sue acque potrebbe farvi pensare di trovarvi altrove.
Le acque incredibilmente azzurre del suo mare fanno pensare ai più di essere in Calabria, tra le spiagge meravigliose di Tropea o di Capo Rizzuto.
E invece questa regione dalle coste da favola e dove l’acqua e il mare sono protagonisti dell’estate e non solo, si trova un po’ più giù. Non è difficile da capire: parliamo della fantastica Sicilia.
La regione regina dell’estate: benvenuti in Sicilia
Pensando al mare, al sole e alle vacanze estive non è raro pensare subito alla Sicilia. Questa regione d’Italia è infatti la regina della bella stagione, nonostante offra molto ai suoi visitatori anche in inverno.
Nessuno può resistere alle acque da sogno che accarezzano spiagge altrettanto meravigliose e che spesso si trovano anche a due passi dalle attrazioni più importanti e note dell’isola.
Se state programmando un viaggio in Sicilia e se avete scelto che tra i suoi elementi naturali terra, fuoco e acqua volete approfondire l’ultimo, eccovi un itinerario con le principali tappe da non perdere.
La regione regina dell’estate e le Isole Eolie
Iniziando dalla punta messinese, l’arcipelago delle Isole Eolie è uno dei piccoli tesori di Sicilia. Sette isole, tutte diverse e tutte capaci di rubarvi il cuore.
La più grande tra queste è Lipari la quale si trova a poca distanza da Salina e Vulcano. La più turistica è invece Panarea, mentre le più lontane e selvagge Alicudi e Filicudi.
Stromboli è infine quella più spettacolare dal punto di vista naturalistico. Qui infatti si trova uno dei vulcani più attivi del mondo la cui altezza è di 926 metri circa sulla terra ferma. L’edificio vulcanico, però, raggiunge anche una profondità tra i 1300 e i 2400 metri sotto il livello del mare.
Ammirare le sue eruzioni di notte e direttamente dal mare è un’emozione indescrivibile. Molte agenzie turistiche organizzano escursioni e trekking alla scoperta delle “7 sorelle”, come The Island of Wonders. Per la loro bellezza e unicità, dal 2000 le Isole Eolie fanno parte dei Siti Patrimonio Unesco.
Tindari e i Laghetti di Marinello
Proseguendo sulla costa messinese incontriamo poi Tindari e la bellissima Riserva Naturale dei Laghetti di Marinello. Si tratta di un’area naturale protetta caratterizzata da laghetti salmastri sulla costa che dà sul mare.
Sui laghetti si affaccia poi il Promontorio di Tindari, dove si trova il Santuario dedicato al culto della famosa Madonna Nera. Oltre a questo, la cittadina è anche famosa per la sua meravigliosa area archeologica il cui pezzo forte è il Teatro Greco con vista sul mare.
La Riserva dello Zingaro
Giunti nei pressi di San Vito lo Capo si trova la prima riserva naturale istituita in Sicilia: la Riserva dello Zingaro. Si tratta di uno dei posti più visitati e belli dell’isola, un susseguirsi di incantevoli calette e sentieri immersi completamente nella natura.
Della Riserva fanno parte, oltre alla località balneare più famosa di San Vito lo Capo, anche Scopello con la sua tonnara e i suoi fantastici faraglioni, e Castellammare del Golfo, la città che custodisce la sua storia all’interno del castello arabo normanno.
Le Isole Egadi, perla della regione regina dell’estate
Nel trapanese, a qualche ora di traghetto si trovano le paradisiache Isole Egadi. La più famosa e turistica è Favignana, l’isola farfalla per la sua caratteristica conformazione.
Ogni estate su quest’isola approdano giovani da tutte le parti del mondo con il solo obiettivo di trascorrere la bella stagione divertendosi tra i numerosissimi locali e le caraibiche calette di Favignana. Oltre alle cale, l’isola ha anche una spiaggia sabbiosa, fine e doratissima che fa sembrare di trovarsi ai Caraibi, Lido Burrone.
La più piccola delle tre isole è Levanzo, un concentrato di bellezze e storia visitabile in un solo giorno. Qui si trova la famosa Grotta del Genovese al cui interno sono custoditi delle incisioni rupestri databili tra il 10.000 e il 6.000 avanti Cristo.
Marettimo è invece la più lontana dell’arcipelago, un’isola di certo poco turistica rispetto alle altre che proprio per questo ha mantenuto la sua autenticità. Qui a regnare sovrana è la bellezza indomabile della natura.
La Scala dei Turchi
Proseguendo verso l’agrigentino, ecco uno dei posti must della Sicilia la cui immagine è conosciuta davvero da tutti. La Scala dei Turchi è uno dei patrimoni naturalistici più fragili e preziosi di quest’isola. Si tratta di una falesia di marna bianchissima caratterizzata da gradoni e a picco sul mare di Realmonte.
Un posto davvero suggestivo che ogni anno viene preso d’assalto dai turisti, ma che in realtà dovremmo impegnarci di più tutti quanti a preservare.
Le Gole dell’Alcantara
Spostandoci in Sicilia Orientale non si possono non nominare le famose Gole dell’Alcantara.
Questi canyon lavici sono in realtà il frutto dell’attività della nostra Etna primordiale: i suoi basalti colonnari, belli come poche altre cose al mondo, non sono altro infatti che colate laviche raffreddatesi le quali per via di alcuni processi naturali hanno preso questa particolare forma.
I basalti delle Gole dell’Alcantara insieme a quelli che si trovano in Islanda e in Irlanda, sono unici al mondo. Non esiste altro posto, infatti, dove possono essere ammirati.
All’interno delle Gole, scorre il fiume Alcantara, un corso d’acqua dove d’estate viene praticato l’attività adrenalinica ed emozionante del body rafting.
Taormina e Isola Bella
Infine, chiude il nostro itinerario per i “luoghi d’acqua” più belli di Sicilia, Taormina con la sua magica Isola Bella. Si tratta della città tra le più note dell’isola, visitata ogni anno da milioni e milioni di turisti provenienti da ogni angolo del mondo.
La sua bellezza sta nel suo centro storico, grazioso ed elegante, racchiuso tra le due antiche porte d’ingresso alla città. Da non perdere sono poi la terrazza panoramica sul mare e sull’Etna, il Teatro Antico e la bellissima Riserva Naturale di Isola Bella che in estate diventa una delle spiagge più affollate e richieste dai bagnanti.