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E’ partita ieri la crociera commemorativa del primo e ultimo viaggio del Titanic: nel centenario dell’affondamento più famoso del mondo, protagonista di libri e film (non è un caso che venga riproposto proprio in questi giorni ‘Titanic‘, il film di Cameron uscito nel 1996 e ora proiettato in 3D), una nave è partita con a bordo esattamente lo stesso numero di passeggeri imbarcati 100 anni fa sul transatlantico originale, ovvero 1309 (a cui si aggiungono 500 membri dell’equipaggio). Tutti, o quasi, abbigliati coi vestiti che si usavano nel 1912.
Insomma, il viaggio del Titanic continua nel centenario dell’affondamento: forse ci vuole una bella dose di coraggio, penserete, o quanto meno è utile non essere scaramantici. Ma state tranquilli: chi si è imbarcato, e l’elenco include anche alcuni parenti dei passeggeri originari, l’ha fatto su una nave moderna, la M/N Balmoral. Perchè va bene ripercorrere la rotta del più famoso dei disastri in mare degli ultimi 100 anni, ma la parte relativa allo scontro con l’iceberg e il successivo affondamento limitiamoci a vederlo al cinema, grazie.
Esattamente come 100 anni fa, l’8 aprile è partita da Southampton la crociera commemorativa del viaggio del Titanic: per salire a bordo, i passeggeri hanno dovuto spendere una somma compresa tra i 3.500 e i 7.000 euro, tanto costava il biglietto per 12 notti di crociera, immersi in un’atmosfera da primi del Novecento con tanto di figuranti in costume e una sosta prevista proprio nel luogo dell’affondamento che, nella notte compresa tra il 14 e il 15 aprile, costò la vita a 1.523 persone. Non sarà una crociera come la altre, ovviamente: durante il viaggio a bordo si terranno conferenze sul Titanic, si potrà parlare coi parenti delle vittime e sarà anche possibile acquistare souvenir realizzati per l’occasione (sì, non c’è limite al peggio).
Il viaggio farà tappa anche a Cherbourg, in Normandia, e a Cobh, in Irlanda: dopo la sosta nel luogo dell’affondamento, dove ci sarà una cerimonia commemorativa tra le 11.40 del 14 aprile (momento in cui il Titanic si scontrò con l’iceberg) e le 2.20 del 15 aprile (quando la nave si inabissò definitivamente), il viaggio proseguirà fino ad Halifax, in Nuova Scozia, per poi giungere, il 20 aprile, finalmente a New York, la meta originaria dove il Titanic sarebbe dovuto approdare nel 1912 se non avesse incontrato il maledetto iceberg lungo la sua rotta. A bordo della crociera commemroativa c’è anche Susie Millar, pronipote dell’ingegnere del Titanic.
La crociera commemorativa fa parte dei festeggiamenti previsti per tutto il 2012 in ricordo del viaggio e dell’affondamento del transatlantico: in Irlanda è già partito il Titanic Belfast Festival, per celebrare la città dove fu costruita la nave. Proprio qui, infatti, è stato inaugurato il più grande museo del mondo dedicato al Titanic: il Titanic Belfast Experience è strutturato come fosse l’interno di una nave e conta anche su una sezione multimediale per trasportare i visitatori all’interno del famoso transatlantico e rilvelare tutto della nave e del suo tragico viaggio.
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