Sull’altopiano di Navelli si trova un piccolo borgo famoso per la presenza di un gioiello architettonico definito la Cappella Sistina d’Abruzzo.
Circondato da colline e montagne che proteggono questo piccolo angolo nascosto dell’Abruzzo, il borgo di Bominaco si erge sull’altopiano di Navelli, celebre per la coltivazione di zafferano: l’oro rosso Abruzzese.
Il borgo di Bominaco però è famoso principalmente per qualcosa di più importante, per la presenza di un gioiello architettonico definito la Cappella Sistina d’Abruzzo.
L’oratorio di San Pellegrino, non appena oltrepassata la soglia dell’ingresso, rivela meraviglie che lasciano i turisti ed i visitatori del posto sempre senza fiato.
È un tesoro dedicato al santo patrono della prima comunità religiosa locale e le sue mura celano degli affreschi dalla straordinaria bellezza, così tanto da meritare il soprannome di Cappella Sistina d’Abruzzo.
L’oratorio di San pellegrino infatti è stato riconosciuto come patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, un titolo che va a sottolineare l’importanza artistica e storica (soprattutto) di questo luogo.
Questo piccolo gioiello d’Abruzzo, con la sua atmosfera a dir poco suggestiva e le opere d’arte che riserva, continua ad incantare migliaia di visitatori provenienti da ogni parte del mondo.
La cappella Sistina da Bruzzo, l’oratorio di San pellegrino
L’oratorio di San Pellegrino è una piccola cappella che accoglie svariati affreschi di straordinaria bellezza che decorano le pareti interne del luogo, richiamando alla mente proprio le meraviglie artistiche della Cappella Sistina.
Le opere dipinte raccontano storie leggendarie e sacre con vivacità e precisione tali da stupire ed incantare chiunque le osservi. Le scene dettagliate ed i colori vibranti testimoniano la maestria artistica che non ha niente da invidiare alle svariate opere dei grandi maestri del periodo rinascimentale italiano.
Il borgo di Bominaco rappresenta una meta turistica imperdibile proprio grazie al suo oratorio, soprattutto per coloro i quali desiderano immergersi all’interno della storia dell’Abruzzo e della bellezza artistica.
Anche le strade del borgo che portano a questo luogo sacro ed incantato, che sono le stesse che hanno percorso da generazioni e generazioni monaci e pellegrini, aggiungono un’aurea in più di sacralità e mistero al posto.
Ogni piccolo angolo del borgo di Bominaco racconta una sua storia, ogni singola pietra pare sussurrare ai passanti storie e leggende dei tempi passati.
In poche parole scoprire questo borgo e l’oratorio di San pellegrino vuol dire fare un vero e proprio tuffo nel passato, all’interno di un’epoca in cui la spiritualità e l’arte si intrecciano estremamente, dando vita a dei capolavori senza tempo.