Come l’intelligenza artificiale potrebbe aiutare i viaggiatori

Dalle chatbot con gli assistenti virtuali, agli itinerari personalizzati sulle esperienze di viaggio: ecco come cambieranno le vostre vacanze.

Lampedusa

Lampedusa, Italia, alba nella Spiaggia dei Conigli, Isole Pelagie – Viaggi.Nanopress.it

 

Ogni esperienza di viaggio è diversa dalle altre, ma l’intelligenza artificiale permette di personalizzarle in modo intuitivo e renderle a misura di ogni turista. Vi è mai capitato, per esempio, di aver bisogno di consigli personalizzati sulla base delle tappe del vostro viaggio?

È quanto propone la soluzione pensata per le isole Pelagie, le prime a sperimentare un progetto di AI che aiuterà i turisti a orientarsi tra le località dell’arcipelago e a scoprire i suoi segreti nascosti. Lontani dalle tratte inflazionate e prettamente turistiche, guidati da un assistente virtuale con cui viaggeranno sempre in compagnia, godendosi il viaggio in modo intelligente e ultratecnologico.

Alla scoperta delle isole Pelagie con l’AI

L’ultima novità arriva appunto dalle isole Pelagie, l’arcipelago più meridionale d’Italia. L’Hub turistico Lampedusa, in collaborazione con Mexemedia, ha scelto questa località per un progetto pilota di intelligenza artificiale che permetterà a turisti e visitatori di orientarsi in una delle isole più apprezzate del Mediterraneo. Da Lampedusa all’isola dei Conigli, le due società hanno sviluppato degli strumenti virtuali che saranno in grado di guidare i visitatori per le isole: tra questi una piattaforma omnicanale (Diur) e un assistente virtuale che supporterà i turisti in ogni fase del loro viaggio, da quanto arriveranno sull’isola fino alla loro partenza.

Isole Pelagie, via di Linosa
Una coppia di turisti in via di Linosa con le tipiche case colorate – Viaggi.Nanopress.it

 

“Gli assistenti virtuali, basandosi sulle tecnologie più all’avanguardia, sono in grado di assicurare importanti vantaggi, in termini di efficienza e miglioramento della customer experience, in diversi ambiti e settori. Tra questi anche il comparto turistico, dove i VIR possono trovare applicazione sia sulle piattaforme online, sia nelle località di destinazione, anche in versione olografica, per creare un percorso su misura e differenziato per ogni turista” – ha affermato Simone Mariano, CEO di Baasbox, società gestita da Mexedia.

Assistenti virtuali: un valido aiuto per viaggi intelligenti

Ma cosa fa di preciso un assistente virtuale e come può essere utile a chi viaggia? Le possibilità sono  in molteplici e sono commisurate in base ai bisogni dei viaggiatori: possono rispondere a domande specifiche tramite un’apposita chatbot, così come costruire itinerari personalizzati sulla base delle preferenze dei viaggiatori.

“Siamo soddisfatti di aver presentato insieme a Mexedia una suite di strumenti in grado di migliorare l’esperienza dei visitatori dell’isola di Lampedusa in ogni sua fase. Infatti, non solo ci consente di rispondere alle numerose richieste e alle esigenze diversificate dei turisti in modo tempestivo ed efficace, ma ci permette anche di concentrare gli sforzi del personale sulle attività più complesse e a valore aggiunto. In questo modo, possiamo fare ancora di più per valorizzare le meraviglie dell’isola e per garantire un’accoglienza di qualità” – ha dichiarato Luca Siragusa, di Hub Turistico Lampedusa.

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