Arriva la primavera, e l’Emila Romagna si presenta con un calendario ricchissimo di eventi. Passeremo in rassegna tutte le mostre, le sagre, i concerti delle principali città della Regione per darvi dei nuovi spunti su come trascorrere piacevoli week end nei capoluoghi emiliani.
A Piacenza: 40 opere del movimento macchiaiolo
Nella Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi, a Piacenza, vengono esposte, per la prima volta, 40 opere dell’800 e del 900 del movimento macchiaiolo. L’evento dal titolo Pittura Toscana alla Ricci Oddi – Collezioni a Confranto – presenta un percorso dedicato interamente alla Macchia. La mostra sarà apera al pubblico fino al 6 maggio, il biglietto d’ingresso è di 6 euro.
Bologna, la città dei libri per ragazzi
A Bologna, dal 26 al 28 marzo, la città diventa a misura di bambino. In quelle date ci sarà il festival internazionale Bolibrì interamente dedicato ai libri per giovanissimi. Il capoluogo emiliano è stato eletto città dei libri per bambini, e ospiterà tantissimi appuntamenti. Nei musei, nelle scuole, nei teatri e nei palazzi storici si alterneranno i più importanti illustratori provenienti da tutto il mondo.
A Reggio Emilia il festival internazionale Quartetto d’archi
E Passiamo alla musica. A Reggio Emilia, nei teatri e nei cortili dei palazzi si esibiranno musicisti provenienti da ogni parte del mondo nel Festival Internazionale Quartetto d’Archi. E al Teatro Cavallerizza, dal 14 al 20 giugno il Quartetto Kuss renderà omaggio a Schumann.
Musica nelle Aie a Faenza
A Faenza, nel cuore della Romagna tra balli, canti, vini e piadina, arriva la Musica nelle Aie. Più di 20 gruppi di musica popolare provenienti da tutta Italia, attraverso un percorso nei campi, si esibiranno nelle aie fra enogastonomia e cultura. La manifestazione, dal nome CastelRanieroFolkFestival, si svolgerà dal 7 al 9 maggio. Per assistere agli spettacoli il biglietto costa solo 1 euro.
Il Palio più antico del mondo è a Ferrara
Dal 8 al 30 maggio a Ferrara ricomincia il Palio. A detere il primato di longevità della manifestazione, contrariamente a quanto si possa immaginare, è proprio la città romagnola. A maggio nelle strade del centro storico ci saranno festeggiamenti, parate e comperizioni tra le 8 famose contrade della città che si contenderanno il prezioso drappo di San Giorgio. Il costo del biglietto in tribuna è di 25 euro.
Amarcord in una Rimini felliniana
E infine a Rimini le atmosfere felliniane saranno protagoniste della manifestazione d’apertura della stagione dei gran eventi della città simbolo della costiera adriatica. Paganello – Amarcord è il titolo della Kermesse, giunta alla sua 20esima edizione, che conta ogni anno 70 mila spettatori provenienti da tutto il mondo. Dal 1° al 5 aprile la città diventerà luogo di sport, musica, teatro mostre e intrattenimento.