C’è una nuova opera d’arte da vedere nel Parco Nazionale d’Abruzzo

All’interno del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise è stata inaugurata una nuova enorme opera d’arte nella natura.

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Rinascita (foto IG Arteparco)- viaggi.nanopress.it

Per tutti quelli che amano vivere a contatto con la natura uno dei luoghi da non perdere assolutamente e da visitare spesso è il Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise. Un parco che non è solo però un luogo verde. È anche un luogo per l’arte contemporanea. Con l’edizione 2024 di ArteParco arriva una nuova installazione.

Parco nazionale d’Abruzzo, c’è una scultura nel bosco

L’esperienza di ArteParco è iniziata qualche anno fa e per il 2024 è arrivata l’opera denominata Rinascita realizzata da Megx. La gigantesca scultura si ispira alla natura imponente delle foreste vetuste, che fanno parte del parco. Nell’opera Rinascita un grande albero sembra essersi trasformato nel bozzolo da cui lentamente emerge una figura umana che si allunga verso il cielo.

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La scultura 2024 pper Arteparco (foto IG Arteparco) – viaggi.nanopress.it

La figura umana ha tratti femminili e, come spiega la pagina ufficiale dell’opera, rappresenta così il concetto di madre natura. L’opera, che sembra in effetti realizzata all’interno dell’albero, è in realtà in terracotta e rimane un po’ nascosta fino a quando non ci si avvicina al tronco e non si individuano i tratti del corpo femminile che emerge dal legno e dal muschio. Ma non c’è solo l’opera del 2024 nel lungo percorso all’interno del Parco Nazionale.

I percorsi nell’arte nel Parco Nazionale d’Abruzzo

L’evento ArteParco ha visto l’inaugurazione della prima opera nel 2018 e nel tempo i percorsi all’interno del parco si sono via via arricchiti. Per poter sperimentare le varie sculture che sono immerse nella natura deve quindi seguire uno dei due sentieri denominati C1 e C2, che si insinuano all’interno del parco. In totale, al momento, sono state installate sei opere d’arte contemporanea che sono state posizionate nel corso degli ultimi anni.

A differenza però di altri musei, le cui collezioni sono spesso statiche, il progetto di ArteParco ha tutta l’intenzione di proseguire, il che significa che di anno in anno ci saranno aggiunte per rendere il Parco Nazionale d’Abruzzo sempre più un museo a cielo aperto. Una caratteristica dei musei, che qui è presente ma declinata in maniera tutta particolare, è il supporto ai visitatori attraverso delle audioguide. Le audioguide sono infatti disponibili ma solo attraverso il sito ufficiale di ArteParco e non sono legate alla presenza dei visitatori sul luogo. Puoi quindi ascoltare la descrizione e la spiegazione di tutte le opere prima di andare a vederle di persona senza interferenze.

E vale anche la pena ricordare che ti trovi all’interno del parco nazionale più antico d’Italia in cui trovano rifugio moltissime specie animali e vegetali straordinarie. Oltre quindi ad aguzzare la vista per intravedere già da lontano ciò che l’uomo ha regalato al parco, presta attenzione ai segnali che potrebbero rivelare la presenza degli altri abitanti del parco.

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