Una fortezza bellissima nel cuore della Spagna. Si chiama Castello di Colomares ed è da vedere almeno una volta nella vita.
I castelli sono luoghi dal grandissimo fascino che attirano ogni anno grandi e piccini. Merito sicuramente della loro antica storia. Dell’atmosfera suggestiva che si respira visitandoli, perché sembra quasi di fare un salto indietro nel tempo. Alcuni sono ottimamente conservati e spesso utilizzati anche come set cinematografico. Quello di oggi però, è di costruzione molto più recente.
Il castello di Colomares, un omaggio a Colombo
Questa fortezza è un vero tripudio di arte spagnola. Si trova infatti nel cuore di Malaga ed è un luogo da visitare almeno una volta nella vita. Parliamo del Castello di Colomares, che però attenzione, non è un antico baluardo di qualche antica famiglia spagnola, ma di costruzione assai più recente.
A quanto pare infatti è stato eretto solo 35 anni fa. Si trova in Costa del Sol e più precisamente a Benalmádena ed è una stupenda e maestosa struttura in pietra, mattoni, e cemento bianco, pensata per rendere omaggio al nostro Cristoforo Colombo e alle sue imprese.
Una storia davvero particolare quella di questa fortezza, che inizia nel 1987. Fu Esteban Martin, medico spagnolo a volerlo e lui stesso ne iniziò le fondamenta, aiutato dai muratori Juan Blanco e Domingo Núñez. In quel periodo ricorreva infatti il quinto centenario della scoperta dell’America, dunque gli sembrava un buon modo per rendergli omaggio. L’idea di partenza fu quella di costruire una fortezza ricca di simboli sulle sue pareti.
Per portarlo a termine ci sono voluti ben sette anni, quando nel 1994 dalle mani di Martin questo capolavoro è arrivato nelle mani dei cittadini. Per essere solo un medico comunque Martin ha realizzato un’opera architettonica davvero pregevole, che mescola diversi stili, dal romanico al gotico, passando per il mudejar. Una scelta non casuale, ma mirata ad omaggiare le tre religioni, Ebraismo, Islam e Cristianesimo. Anche l’interno è davvero molto particolare, perché vi si rintracciano anche una pagoda. Anche questo un simbolo del viaggio di Colombo, partito inizialmente per raggiungere la Cina ed il Giappone.
Come un libro da leggere
Il Castello di Colomares sembra dunque quasi un libro da leggere. Negli esterni moltissimi dettagli che raccontano la storia di Cristoforo Colombo. Ci sono diversi riferimenti al Monastero di Huelva, all’arco di Rabida.
E ancora, si notano accurate rappresentazioni delle tre caravelle In alto trovate la Niña, mentre sotto l’arco della Rabida c’è la Pinta. La Santa Maria si trova invece più lontana dalle altre due perché affondata durante il giorno di natale nelle acque di Santo Domingo.
All’interno si trova inoltre una chiesa, che secondo il Guinnes dei Primati è la più piccola al mondo, perché misura solo 1,96 metri. Si tratta di un edificio dedicato a Santa Elisabetta d’Ungheria, patrona dell’Ordine Teutonico. Custodisce inoltre un tempio del Cristo con il braccio caduto, rappresentazione della discesa del cadavere del Messia.