Cambiano le regole per fare un viaggio in Giordania

Giordania, cambiano le regole. Ecco tutto quello che c’è da sapere prima di viaggiare verso questo affascinante Paese.

Giordania cambiano le regole
Petra – viaggi.nanopress.it

La Giordania è un Paese ricco di meraviglie, amatissimo dai turisti di tutto il mondo e in particolare dagli italiani, con numeri sempre più impressionanti.

Ma per chi ha intenzione di viaggiare verso questo affascinante Paese, sarà felice di sapere che sono cambiate le regole per gli ingressi in Giordania, con modalità più semplici rispetto a prima.

Andiamo quindi a capire cosa cambia da oggi per gli ingressi in Giordania, e il perché dovremmo visitare questa terra ricca di fascino e bellezza.

Giordania, le nuove regole

Come abbiamo detto, l’Italia è tra i Paesi che più apprezzano la Giordania, e dal 2022 è il primo mercato in Europa per gli arrivi in Giordania.

Numeri sempre più in crescita, se calcoliamo che solo nel maggio del 2023 sono stati più di 12000 i visitatori provenienti dall’Italia.

E’ ovvio quindi che le nuove regole introdotte recentemente non fanno altro che rendere felici i tanti turisti italiani che vogliono tornare in Giordania ma anche quelli che vogliono visitare questo Paese per la prima volta.

Giordania cambiano le regole
Jerash – viaggi.nanopress.it

Fino a poco fa, per i viaggiatori italiani diretti in Giordania era necessario essere in possesso di un QR Code, da mostrare in fase di check-in, dopo essersi registrati sul sito governativo prima della partenza.

Ad oggi, il QR Code è stato abolito, rendendo di fatto molto più semplice viaggiare verso la Giordania. Gli unici documenti che serviranno saranno il passaporto, con una validità di almeno residua di almeno sei mesi, e il visto turistico.

Quest’ultimo si ottiene dal sito ufficiale eservices.moi.gov.jo o tramite l’applicazione MOI del Ministero degli Interni della Giordania, pagando l’importo dovuto e poi stampando la conferma dell’emissione del visto.

Cosa vedere

Ma cosa c’è da vedere in Giordania? Questa è una terra estremamente affascinante, dove si respira storia in ogni angolo, un luogo senza tempo che attrae per la sua bellezza lontana e la storia millenaria.

Da visitare assolutamente Amman, la Capitale, chiamata anche città bianca per il colore delle sue case; nella Cittadella si possono ammirare interessanti reperti archeologici, mentre nei quartieri moderni si respira un’aria più occidentale.

Giordania cambiano le regole
Deserto del Wadi Rum – viaggi.nanopress.it

Interessante anche Jerash, dove si trovano alcuni resti tra i meglio conservati al mondo di rovine greche e romane, come l’Arco di Adriano e l’Ippodromo.

La vera perla della Giordania però, famosa in tutto il mondo, è Petra, simbolo dell’intero Paese. Si tratta di una città scavata nella roccia che si trova in una gola del deserto, un luogo davvero unico al mondo che fa battere il cuore a turisti provenienti da tutto il mondo.

Imperdibili poi le bellezze naturalistiche di questo Paese, come ad esempio la montagna nota come i Sette Pilastri della Saggezza o il deserto del Wadi Rum, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

Da visitare anche la Dana Biosphere Reserve, la più grande riserva naturale del Paese dove incontrare animali come il lupo siriano, il gatto delle sabbie e la lucertola dalla coda spinosa; ma anche il Mar Morto, il lago salato le cui rive si trovano ben 400 metri sotto il mare.

Ma qual è il momento migliore per visitare la Giordania? Sicuramente, la primavera e l’autunno, anche se non ci sono periodi particolarmente piovosi o rigidi, e quindi anche l’inverno non è una stagione da escludere. In estate invece, troviamo temperature sicuramente più alte, ma anche in questo caso, non è una stagione da escludere.

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