Belfast: una città dal fascino austero

Murales nella città di Belfast
Murales nella città di Belfast

Belfast è una città dal fascino austero, rigoroso ma che coinvolge e ipnotizza il viaggiatore. Quasi assente dal circuito del turismo internazionale ha spesso attirato l’attenzione dei media a causa degli attentati dell’IRA che hanno colpito l’intera Irlanda del Nord per decenni.

Situata sulla costa orientale dell’Irlanda del Nord, Belfast è la seconda città più popolosa dell’isola verde, dopo Dublino. La leggenda racconta che il luogo ispirò il racconto dello scrittore Jonathan Swift, I viaggi di Gulliver: si dice, infatti, che la collina ricordasse all’autore la sagoma di un gigante dormiente a guardia della città.
Belfast, capitale dell’Irlanda del Nord sin dal 1920, è stata la città maggiormente insanguinata dalla violenza britannica e unionista contro la popolazione nazionalista durante i Troubles, conflitto civile durato dal 1969 circa fino a fine anni ’90.
Tuttavia, attualmente il clima è decisamente cambiato. In realtà, sin dal noto ‘Accordo di Belfast’ del 1998, la situazione è decisamente migliorata nella città così come in tutto il Nord dell’Irlanda e la stessa Belfast ha visto un cambiamento anche a livello urbanistico, basti pensare a Victoria Square, al Titanic Quarter così come al nuovo complesso Odyssey.

Giungendo in città dall’Irlanda ci si rende subito conto di aver oltrepassato un confine, di avere a che fare con una popolazione decisamente più british. Dai taxi neri, i tipici Black Cabs che ritroviamo anche per le strade di Londra, al modo di fare della gente, molto più riservata e silenziosa di quella che potremmo ritrovare per le strade di Cork o Galway.

Una visita in città deve necessariamente condurre ai famosi murales che riflettono l’appartenenza politica e religiosa delle due comunità: quella cattolica e quella protestante. In Shankill Road, strada quasi interamente abitata da protestanti, i murales riflettono la fedeltà di parte degli abitanti alla corona britannica o il sostegno a gruppi paramilitari protestanti. Mentre i dipinti dei quartieri quasi interamente cattolici come Falls Road hanno come tema l’Irlanda unita, l’esercito repubblicano irlandese (IRA) o temi del folklore e della lingua irlandese.

1 commento su “Belfast: una città dal fascino austero”

  1. Bellissima città…completamnete diversa da Dublino…un po’ triste per certi aspetti ma con un fascino veramente particolare…il clima però…..

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