L’aurora boreale è un magnifico spettacolo che la natura ci regala in diverse parti del mondo e, qualchevolta, anche in Italia.
Per gli appassionati è uno spettacolo della natura, per i fisici è un’interazione di particelle, protoni ed elettroni, con atomi neutri presenti nell’alta atmosfera terrestre. Il risultato non cambia, si tratta di uno scenario unico da vedere almeno una volta nella vita.
In genere il palcoscenico naturale dove recarsi per ammirare l’aurora boreale è l’Islanda o la Scandinavia. In Italia è un fenomeno molto raro. C’è una testimonianza che risale a novembre del 1848 osservata dall’Osservatorio astronomico di Capodimonte a Napoli.
La più recente risale solo di pochi mesi fa, sempre in novembre del 2023. Lo spettacolo inatteso che ha riempito le pagine dei giornali e ha fatto il giro del web si è visto dalle Dolomiti fino in Puglia. In questo periodo, per gli appassionati del genere, è possibile ammirare l’aurora raggiungendo, però, i paesi del Nord Europa.
Sicuramente l’Islanda e la Scandinavia sono mete fisse. Sono i posti meglio collegati logisticamente e i più economici. Le agenzie viaggi, negli ultimi anni, offrono pacchetti con tutto incluso che portano a Capo Nord e nella caratteristica località di Reykjavik.
Calendario
Esiste anche un calendario indicativo che mostra i luoghi dove potrebbero manifestarsi le aurore. I paesi in cui si presentano più frequentemente sono: l’Islanda a partire da settembre fino ad aprile, la Norvegia e la Svezia da settembre a marzo.
Lo stesso periodo anche per la Finlandia, mentre per l’Alaska si cominciano a vedere le aurore ancora ad agosto fino alla fine di settembre, e in Canada si possono ammirare tutto l’inverno. In Lapponia, di media, si verificano 200 aurore boreali in un anno, visibili solo durante le notti più serene.
L’aurora boreale del 5 novembre scorso e quella di un paio di mesi prima, tra il 25 e il 26 settembre, sulle Alpi hanno riacceso le speranze anche per l’Italia. Gli appassionati ci sperano, ma nel nostro Paese è un fenomeno molto raro.
Gli esperti hanno affermato che potrebbe accadere di nuovo. Dipende forse dal fatto che il Sole si sta avvicinando ad una fase di attività magnetica massima. Un’attività che è iniziata ancora 11 anni fa e che perdura ancora oggi.
Aurora boreale in Italia
Avere ammirato l’aurora boreale nella sua magica veste rossa è stato uno spettacolo reso possibile anche dal cielo sereno. In Italia, purtroppo, non si sa se e quando potrà ricapitare un fenomeno così particolare.
Se per il Nord Europa è possibile ammirare le aurore anche in primavera, per l’Italia si deve attendere l’arrivo dell’autunno inoltrato. Periodo in cui la posizione del pianeta Terra è favorevole per l’interazione tra il vento solare e il campo magnetico terrestre.