Un’arca di Noè con animali veri verrà costruita presto in un parco a tema religioso che nascerà nel Kentucky e che servirà a creare nuovi posti di lavoro, combattendo così la disoccupazione nello stato. In questo luna park verrà inscenata la storia descritta nel libro della Genesi, incentrandosi sulle figure di Noè e Mosè, riproducendone le gesta con bellissimi effetti speciali. Ma nello stato americano c’è comunque qualcuno che polemizza, affermando quanto sia ingiusto spendere dei soldi statali per favorire una sola religione.
Il governatore dello Stato americano del Kentucky ha pensato di poter combattere la disoccupazione con un parco a tema cristiano che riproduca alcuni episodi tratti dalla Bibbia. Ultimamente si punta molto su questo nuovo modo di vedere la fede, dove basta semplicemente acquistare il biglietto di un parco divertimenti per assistere a delle rappresentazioni tratte dal libro sacro dei cristiani. Il turismo religioso non conosce sosta e adesso non ci si reca più solo nei grandi centri di pellegrinaggio, ma si organizzano dei viaggi in dei veri lunapark dove le attrazioni principali sono statue o attori che ripercorrono la storia di migliaia di anni fa, o per lo meno quella conosciuta dai cristiani. L’Ark Encounter che nascerà in Kentucky avrà una vera arca di Noè delle stesse dimensioni di quelle citate nella Bibbia, su cui prenderanno posto delle vere coppie di animali. Ovviamente saranno impiegati tanti attori.
Il parco a tema sarà realizzato grazie al lavoro di 900 persone e tante altre potranno trovare qui dentro occupazione.
Sebbene in questo modo si tenda a far diminuire il preoccupante livello di disoccupazione dello stato americano, alcune persone si lamentano del fatto che, investendo soldi su un progetto religioso che coinvolge una sola professione religiosa, si infrange il primo emendamento delle costituzione, quello riguardante la separazione tra stato e chiesa. Da parte sua, il governatore del Kentucky risponde che non si tratta di discutere sulla religione ma di creare nuovi posti di lavoro e questo gli va riconosciuto.
Nel parco sarà possibile ammirare anche la torre di Babele, alta ben 30 metri, la scena dell’attraversamento del Mar Rosso da parte di Mosè e la spiegazione delle dieci piaghe d’Egitto, il tutto sfruttando modernissimi effetti speciali.
I curatori del progetto ritengono che questo parco a tema possa avere un enorme successo da parte del pubblico, confidando di poter raggiungere 1 milione e 600 mila visitatori nel primo anno di vita, andando a bissare il successo del vicinissimo Creation Museum, un museo incentrato appunto sul mistero della creazione della Terra e della vita. Non si esclude nemmeno la possibilità di creare un vero e proprio percorso biblico, destinato soprattutto alle scolaresche.
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