Cercavano qualcosa già dal 2021 e solo ora hanno messo a segno questa scoperta. Gli archeologi sono rimasti di stucco nel portare alla luce qualcosa di impensabile, le sue origini affondano nell’Antica Roma.
Raramente le leggende, soprattutto quando riguardano la storia più antica, trovano un riscontro reale nella realtà. Non è affatto il caso della vicenda di oggi, una scoperta che conferma anni di storie legate al luogo del suo rinvenimento. Risale all’Antica Roma, e ha portato alla luce qualcosa di impensabile che ha lasciato gli archeologi di stucco. Vediamo insieme di che si tratta.
Antica Roma, viene alla luce qualcosa di impensabile
Il fascino della storia romana da sempre attrae storici ed archeologi. Un popolo questo, la cui storia ha lasciato impronte importanti in talmente tanti territori, che le ricerche per ricostruirne minuziosamente il passato sembrano non finire mai.
Non stupisce che riguardo a questo reperto giunto dall’Antica Roma, gli archeologi siano rimasti di stucco. Soprattutto perché è stato rinvenuto in un luogo da tempo individuato come possibile centro di interessanti reperti su questa civiltà.
Ci troviamo in Inghilterra e precisamente a Leicester, dove già nel 2021 gli archeologi dell’omonima Università erano al lavoro, effettuando scavi proprio sotto la sua cattedrale.
Gli archeologi restano di stucco
“Sebbene sia un edificio importante nel paesaggio urbano, in realtà della storia più antica della cattedrale sappiamo ben poco. Gli scavi effettuati servivano proprio per capire cosa ci fosse sotto“.
Commenta così Matthew Morris, direttore del dipartimento archeologico dell’Università di Leicester, l’inizio delle opere di scavo.
Le operazioni iniziate per ricostruire la storia di questo luogo sacro, hanno poi reso evidente fin da subito che da cercare c’era ben altro.
Si tratta incredibilmente di un mitreo costruito esattamente sotto la cattredale.
Il segreto sotto la cattedrale di Leicester
Il mitreo altro non è, o sarebbe meglio dire era, un tempio dedicato al culto del Dio Mitra, antica religione ellenistica praticata però anche nell’Impero Romano.
Ma perché gli archeologi davanti a questo reperto dall’Antica Roma sono rimasti di stucco? Perché sin dall’inizio degli scavi si rincorrevano storie circa l’esistenza di qualcosa del genere nelle profondità della cattedrale.
“C’è sempre stata questa leggenda popolare che ci fosse un tempio romano sotto la cattedrale – racconta Morris – non avevamo mai avuto modo di confermare o smentire, ma ora è possibile affermare che sotto la cattedrale si trova sicuramente un luogo di culto”.
Antica Roma nella cattedrale di Leicester, storia degli scavi
Durante tutto il 2021 e 2022 il team al lavoro nel territorio della cattedrale aveva rinvenuto già diversi reperti interessanti tutti provenienti da epoche diverse.
Ad allertarli circa la necessità di scavare letteralmente più a fondo è stato il provvidenziale rinvenimento di un cimitero con ben 1.100 sepolture. Continuando a scavare si sono resi conto che sotto la cattedrale si trovava un cortile. Solo successivamente sono stati trovati i resti di un edificio.
Qui gli archeologi hanno rinvenuto una pietra d’altare che suggerisce la presenza di un santuario privato. Ipotesi che trova conferma negli scavi successivi che hanno già portato alla luce altri spazi.
La pietra, i materiali utilizzati per la costruzione, gli elementi decorativi, tutto indica che si tratti di un luogo di culto. Si ipotizza possa essere risalente al II secolo d.C. al quale si accedeva da un passaggio esterno.
Antica Roma, alla luce qualcosa di impensabile, ma non è la prima volta
All’interno del santuario l’equipe incaricata ha rivenuto anche ceramiche e monete di epoca romana. All’interno diversi detriti che suggeriscono il tempio sia poi stato volutamente coperto durante l’avvento dell’era cristiana.
Gli scavi in questa zona proseguiranno per meglio ricostruire la struttura iniziale del mitreo, ma anche per datare con precisione l’inizio dei lavori sulla cattedrale.
Non è strano in realtà che il santuario si trovi in questa posizione perché era pratica abituale costruirne in luoghi sotterranei, spesso sotto edifici già esistenti. Attualmente l’equipe dell’Università di Leicester sta effettuando rilievi con strumenti non invasivi.
Quello di Leicester non è in realtà il primo esempio di mitreo rinvenuto in Inghilterra. Altri simili si trovano nel Northumberland, Housesteads, Caernaforn. Naturalmente anche a Londra, nei sotterranei dell’edificio dove ora si trova la Bloomberg.
