Nubifragi e venti di burrasca hanno fatto scattare l’allerta gialla e arancione in alcune regioni d’Italia per le giornate del 15 e del 16 dicembre.
Il nostro Paese in questi giorni sta facendo i conti con un inverno che sembra voler arrivare minaccioso a tutti i costi. Maltempo, possibili nubifragi e neve persino in pianura sono solo alcuni degli elementi che stanno caratterizzando il peggioramento abbattutosi in Italia.
La Protezione Civile ha già lanciato l’allerta per la giornata del 15 dicembre, allerta che resterà in vigore anche per tutta la giornata del 16.
Nubifragi e venti di burrasca: ecco dove
Già per la giornata del 15 dicembre erano state previste piogge diffuse e localmente intense nelle aree tirreniche, e neve in pianura tra l’alessandrino e l’astigiano. Situazione diversa invece per il sud Italia, dove le previsioni avevano preannunciato temperature oltre la media stagionale a causa dei venti di scirocco.
La Protezione Civile ha lanciato poche ore fa l’allerta gialla per le regioni di Emilia Romagna, Lazio, Toscana, Umbria e Campania. L’allarme è scattato in seguito al bollettino di vigilanza metereologica emesso dalla stessa Protezione Civile.
Il quadro presentava precipitazioni diffuse anche a carattere temporalesco specie a nord, nevicate al di sopra dei 300-500 metri nell’entroterra ligure e in parte del Piemonte, venti di burrasca in Sicilia e Sardegna e mari molto mossi specie nello Stretto di Sicilia, nell’Adriatico centro settentrionale e nello Ionio.
Previsioni per il 16 dicembre
L’allerta è prevista anche nella giornata del 16 dicembre. Il maltempo sarà concentrato sempre al centro-nord portando con sé piogge intense, vento e neve.
Per la giornata di venerdì, quindi, la Protezione Civile ha emesso l’allerta arancione per Emilia Romagna e Toscana, e l’allerta gialla per altre regioni d’Italia quali Lazio, Molise, Sardegna, Umbria, Abruzzo Puglia e Campania. Nello specifico, ecco la situazione di alcune di queste.
Venerdì 16 dicembre
Allerta ARANCIONE su Emilia-Romagna e Toscana
allerta GIALLA in otto regioni
Consulta il bollettino nazionale di allerta meteo-idro https://t.co/mE6sFL6gsY pic.twitter.com/7GncgfQaqT— Dipartimento Protezione Civile (@DPCgov) December 15, 2022
Liguria. In Liguria è scattata l’allerta neve. Qui infatti sono già caduti 10 centimetri di neve nell’entroterra che hanno ridotto alcuni treni regionali tra Genova Arquata e Genova Acqui Terme.
Campania. La Regione Campania ha emanato l’avviso di allerta gialla fino alle ore 21:00 del 16 dicembre, includendo anche Ischia e le isole del Golfo.
Puglia. In puglia l’allerta gialla è scattata e sarà valida per tutta la giornata del 16 dicembre a causa di forti venti di burrasca.
Toscana. In Toscana l’ondata di maltempo ha costretto a lanciare l’allerta arancione soprattutto per quanto riguarda le aree del Bisenzio e dell’Ombrone pistoiese, la Lunigiana, le valli del Serchio e del Reno, il Mugello e la Val di Sieve e il Casentino con il Valdarno superiore. Su tutte le altre zone resta in vigore l’allerta gialla.
Lazio. Anche in Lazio l’allarme resterà attivo per almeno altre 36 ore a partire dal 15 dicembre.
Ecco il bollettino previsto per la giornata di venerdì 16 dicembre
Per quanto riguarda le precipitazioni, queste sono previste anche a carattere temporalesco in Friuli Venezia Giulia, Lazio, Umbria, Toscana, parte della Sardegna e sugli appennini di Marche, Abruzzo, Molise e Romagna.
Piogge meno intense, invece, potrebbero abbattersi in Liguria, Campania, parte della Lombardia, della Basilicata, della Calabria e della Puglia. La neve si farà vedere sopra i 1200 metri sulle Alpi.
I venti, infine, interesseranno soprattutto le regioni centrali, Sardegna e Puglia.
