A due passi dalla capitale c’è un oasi nella natura: un bosco imperdibile

Una delle gemme da non perdere nella provincia di Viterbo: è il bosco di Calcata, una piccola opera d’arte della natura, ideale per una bella gita in primavera. Scopriamolo insieme.

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Bosco di Calcata – viaggi.nanopress.it

Per gli amanti della natura, ma anche dell’arte, la provincia di Viterbo è ricchissima di luoghi che uniscono la possibilità di passeggiare nel verde ammirando anche opere architettoniche di pregio. Un esempio è il bellissimo Parco dei Mostri di Bomarzo, ma anche il labirintico giardino di Villa Lante. A Calcata si trova invece un bosco che incanta i suoi visitatori per la sua particolarità, sapete di cosa si tratta?

Il bosco di Calcata, la magica oasi nella natura

Così come la bella e suggestiva Civita di Bagnoregio, Calcata nella sua zona vecchia è un borgo meraviglioso costruito su uno sperone che affaccia sul fiume Treja.

Una piccola gemma del viterbese tappa imprescindibile per gli amanti dei piccoli centri dall’eco medievale, ideale per una bella domenica di svago all’insegna della fotografia (per i punti panoramici c’è solo l’imbarazzo della scelta) e della buona cucina.

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Calcata – viaggi.nanopress.it

Tra i vari luoghi di interesse del borgo ce n’è uno ideale per chi vuole trascorrere una giornata a contatto con la natura, perché nel bosco di Calcata l’esperienza di visita è decisamente particolare.

Opera Bosco – Museo di arte nella natura

In questo caso la definizione di “museo a cielo aperto” non è mai stata tanto azzeccata. Opera Bosco – Museo di arte nella natura, è un’area che si estende per due ettari di territorio, un bosco, ma non solo.

Fondato e aperto al pubblico nel 1996 fa parte dell’Organizzazione Museale Regionale del Lazio. Cosa è possibile trovarvi? Si tratta in pratica di una sorta di installazione permanente di vere e proprie opere d’arte, realizzate però tutte esclusivamente con materiale naturale.
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Il bosco di Calcata -viaggi.nanopress.it
Il concetto di partenza era quello di valorizzare la natura esistente in questa area, plasmandola e trasformandola per dare vita a vere e proprie sculture, senza però intaccarne in alcun modo l’ecosistema.
Per questo motivo il bosco di Calcata si può considerare anche un sorta di laboratorio oltre che un museo. Periodicamente si organizzano seminari, laboratori sperimentali, ma anche eventi tematici. Più raramente spettacoli e concerti, tutto sempre nell’assoluto rispetto dell’area.

Visitare il bosco di Calcata e le sue meraviglie

La sua particolarità gli è valsa anche una menzione dal 2010 al 2015 al Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa. Inoltre è stato presente alla Biennale di Architettura di Venezia del 2014 e successivamente in quella delle Arti Visive nel 2015.

Come visitare Opera Bosco – Museo di arte nella natura? Il bosco è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì solo previa prenotazione. Il sabato e domenica è visitabile liberamente dalle ore 10:00 alle 17:00.

L’organizzazione consiglia caldamente per una migliore fruizione del luogo, la visita guidata. La possibilità di farla è durante la domenica mattina e/o pomeriggio, con una sospensione del servizio dal 1 luglio al 15 agosto.

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Il Dragomuro – viaggi.nanopress.it

Il biglietto d’ingresso è di 10€, per gli studenti di 8€ e gratuito per i bambini fino ai 5 anni. La durata della visita è di circa un’ora e mezza, ma è bene partire attrezzati: vista la particolarità del percorso che presenta alcune difficoltà, si consiglia di indossare delle scarpe adeguate, magari adatte al trekking. Il percorso è articolato in zone: il teatro di Pan, La grotta preistorica, il Dragomuro e la Stanza Naturale.

La bellezza del bosco e la sua particolarissima struttura lo rendono un luogo molto adatto per le visite con i bambini, difatti è una tappa molto gettonata dai gruppi scolastici.

La visita è anche una bella occasione per una tappa alla bella Calcata, che pure è nota per diversi siti di interesse. Innanzitutto l’area archeologica di Narce che custodisce reperti di era preistorica. Nelle immediate vicinanze è possibile passeggiare anche nel bel Parco regionale Valle del Treja.

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