Ci sono importanti progressi nella sicurezza degli aerei e dei passeggeri. Tra questi ci sono proprio quelle strisce sul corridoio degli aerei.
Questi progressi riflettono decenni di innovazione e sforzi mirati per migliorare la sopravvivenza in caso di incidente aereo, soprattutto durante i decolli e gli atterraggi.
Il tasso di mortalità per incidenti aerei a reazione è diminuito drasticamente negli ultimi 50 anni. Questa diminuzione è dovuta in parte ai continui sforzi da parte dei produttori di aeroplani e delle autorità di regolamentazione per utilizzare le informazioni ottenute dagli incidenti per sviluppare aeroplani più sicuri e più resistenti.
Il miglioramento della sicurezza sugli aerei
Da quando è stato introdotto il primo aereo passeggeri negli anni ’30, i produttori di aeroplani hanno lavorato per rendere gli aeroplani più sicuri per i passeggeri e l’equipaggio. Ad esempio, Boeing ha lavorato costantemente per migliorare la sicurezza dei suoi prodotti e per portare l’industria ad un maggior livello di sicurezza attraverso la collaborazione globale.
Alcuni eventi recenti evidenziano la sicurezza degli interni degli aerei per i passeggeri durante gli incidenti di decollo e atterraggio.
Ad esempio nel dicembre del 2008 un aereo si schiantò durante il decollo, finendo in fiamme, ma non ci furono vittime tra i passeggeri e l’equipaggio. Uguale nel dicembre del 2019 un atterraggio molto violento causato da una forte pioggia, ruppe l’aereo, e non ci furono vittime.
Il lavoro del settore sulla sicurezza degli aerei e degli interni pone l’accento su tre aree: sopravvivenza all’impatto, sopravvivenza a un incendio ed evacuazione.
Le strisce che ti salvano la vita sull’aereo
In una cabina piena di fumo, i passeggeri e l’equipaggio possono perdere rapidamente la consapevolezza della situazione. È normale che il fumo riempia la cabina dal tetto in giù, oscurando le fonti di illuminazione nel soffitto e nei pannelli sopraelevati. Ed ecco che qui possono venirci in aiuto le strisce a terra sul corridoio.
La FAA, Federal Aviation Administration, ha stabilito che un illuminazione del pavimento tramite le strisce potrebbe migliorare il tasso di evacuazione del 20 percento in determinate condizioni. Il 777 è stato il primo aereo Boeing a includere l’illuminazione di prossimità del pavimento nei modelli di produzione.
L’illuminazione di emergenza del percorso a pavimento fornisce una guida ai passeggeri durante un’evacuazione. L’illuminazione del percorso a terra però non è “illuminato”, ma sono strisce fotoluminescenti ampiamente utilizzate perché sono indipendenti dall’impianto elettrico dell’aeromobile.
I requisiti per l’illuminazione del percorso di emergenza
Quando il fumo oscura le fonti di illuminazione, o ci si ritrova al buio, l’illuminazione di emergenza del pavimento dovrebbe essere sufficientemente luminosa da poter essere vista.
Dopo aver lasciato il sedile, l’illuminazione di emergenza delle strisce del pavimento deve consentire al passeggero di identificare visivamente la via di fuga verso le prime uscite a prua e a poppa del sedile.
L’illuminazione di emergenza deve poter funzionare in caso di interruzione della normale alimentazione elettrica dell’aeromobile.