Nel 2011 si festeggiano i 150 anni dell’Unità d’Italia e in tutto il paese partono le celebrazioni. Da marzo a novembre 2011 si potrà partecipare ai numerosi eventi per ricordare il primo secolo e mezzo di unità, fra cui la mostra Fare gli italiani a Torino. Ma le celebrazioni sono già iniziate: lo scorso 7 gennaio, infatti, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano si è recato a Reggio Emilia per l’alzabandiera in occasione del compleanno del tricolore italiano, nato proprio nella città emiliana nel 1797.
Per dare il via alle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità italiana, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha reso omaggio al vessillo tricolore lo scorso 7 gennaio a Reggio Emilia. Proprio qui, infatti, 214 anni fa, nel 1797, è nata la bandiera italiana.
Fino al 2 giugno 2011 per le strade della città resterà allestita la mostra Le strade della bandiera: Reggio Emilia città del Tricolore, formata da 150 bandiere, attraverso le quali si ripercorrono le fasi di creazione dello stendardo.
Sempre nella città emiliana aprirà anche la mostra La bandiera proibita: il Tricolore prima dell’unità presso Palazzo Casotti, che ripercorre la storia del tricolore italiano fino al 1847 anche attraverso documenti e pannelli e dipinti.
Oltre a Reggio Emilia, anche altre città italiane festeggiano il compleanno della nostra penisola, prime fra tutte le tre capitali, Torino, Firenze e Roma.
A Torino, prima capitale del Regno d’Italia dal 1861 al 1865, gli eventi sono molteplici e si svolgeranno principalmente in due luoghi. Il primo è la Reggia di Venaria Reale, con le mostre La bella Italia, Leonardo, Alta Moda in Italia, Potager Royal, senza contare le Cene Regali. Il secondo sono le Officine Grandi Riparazioni, con le mostre Fare gli Italiani, Stazione futuro, Il futuro nelle mani e Brek: l’Officina del gusto.
Ma non finisce qui, perché molti saranno gli eventi che da marzo a novembre racconteranno a Torino la storia del nostro paese.
A Firenze, capitale dal 1865 al 1871, gli eventi sono in numero minore, ma altrettanto interessanti. A Palazzo Medici Riccardi, presso le Biblioteche Riccardiana e Moreniana, 13 gennaio al 7 marzo 2011 verrà allestito del materiale bibliografico su uniformi, plastici delle battaglie più importanti, sagome dei personaggi di rilievo nel processo di unificazione.
A settembre, presso il Parco delle Cascine, vi sarà una mostra riguardante l’agricoltura e le sue innovazioni più importanti negli ultimi 150 anni. Vi saranno poi diverse iniziative riguardanti la lingua italiana, la sua nascita, il suo sviluppo e il grande poeta Dante Alighieri.
A Roma, capitale dal 1871, gli eventi sono molteplici. Fra i punti focali vi sarà il Vittoriano, con le mostre Gioventù ribelle: l’Italia del Risorgimento e la Mostra delle Regioni d’Italia e delle eccellenze del Paese. Le Scuderie del Quirinale ospiteranno la mostra I pittori del Risorgimento e il Palazzo delle Esposizioni quella sull’Unificazione Monetaria.
Ma anche Milano, Genova, Bologna, Napoli, Siena, Venezia e perfino Boston e New York propongono iniziative per festeggiare l’evento. Per maggiori informazioni consultare il sito ufficiale dei 150 anni.
Indubbiamente i 150 anni dell’Unità d’Italia coinvolgono tutti i luoghi in cui si è fatta la storia del nostro paese e quelli in cui gli italiani sono arrivati.
Interessante e buono a sapersi, è bello che ci sia qualche iniziativa peri 150 anni dell’Unità d’Italia!
Peccato solo che l’Italia piuttosto che festeggiare i 150 anni dalla sua unità, dovrebbe pensare a come ricostruirsi dalle fondamenta, cosa che i nostri amati politici continuano a rimandare al prossimo che verrà
una domanda esiste ancora l’italia io vedo esento solo stranieri