Cuba: quando andare, clima e principali mete turistiche dell’isola

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L’avete sempre sognata ma non avete mai avuto la possibilità di scoprirla: stiamo parlando di Cuba. Sapete quando andare e quali sono le principali mete turistiche? La vera Cuba è un mix sorprendente di storia, passione, bellezza a tratti decadente e un pizzico di dolce malinconia. Come disse Cristoforo Colombo: ‘E’ la terra più bella che occhi umani abbiano mai visto’. Oltretutto Cuba ha un clima sempre piuttosto favorevole, ha da offrire relax sulle sue innumerevoli spiagge mozzafiato, avventura nelle sue profondità marine e tanta cultura e storia nelle sue città che trasudano di vite vissute spesso al limite. Cuba non è un’isola qualunque, è un viaggio nel tempo, attraverso le emozioni più disparate che alla fine si chiudono sempre in un abbraccio o in un sorriso.

Cuba: quando andare 

Vorreste fare un viaggio a Cuba ma non sapete quando andare? Il clima tropicale dell’isola è pressoché uniforme su tutto il territorio, e si divide in due stagioni: la stagione secca, che va da novembre ad aprile ed è il periodo migliore per un viaggio a Cuba, anche se coincide con l’alta stagione turistica, e la stagione umida, che va da maggio ad ottobre. Quest’ultimo è il periodo dell’anno in cui le precipitazioni sono più frequenti, ma sono di breve durata, pertanto si può godere comunque di una splendida vacanza sull’isola. Inoltre, gli abitanti prendono generalmente le ferie a luglio e agosto, quindi se non vi dispiace l’idea di ritrovarvi in località turistiche affollate di cubani (piuttosto che di stranieri), per entrare meglio in contatto con la loro cultura, questo è il periodo che fa al caso vostro. In conclusione, il clima di Cuba è generalmente piuttosto favorevole, sembra dire ai turisti: ‘Non abbiate timore, vi sto aspettando!’.

Cuba: spiagge da non perdere 

Tra le cose da non perdere a Cuba ci sono ovviamente le sue incantevoli spiagge caraibiche: una delle mete più conosciute e frequentate è senz’altro Varadero, una stretta penisola che si protende nel mare per quasi 20 chilometri, ed è caratterizzata da soffice sabbia bianca, acque blu cobalto e cristalline, clima costantemente piacevole e ovviamente innumerevoli opportunità di intrattenimento tra cui discoteche, bar, ristoranti e gelaterie. In altre parole, è il luogo ideale per chi è in cerca di relax, ma al tempo stesso anche di un po’ di sano divertimento, il tutto in un contesto che ricorda il paradiso terrestre. 

Un’altra destinazione da sogno per quanto riguarda il turismo balneare a Cuba è l’isola di Cayo Largo, raggiungibile in circa un’ora di volo da Varadero o dalla capitale L’Avana: questa incantevole isola è dotata di baie incontaminate, spiagge lunari rivestite di sabbia bianchissima e bagnate da un mare turchese così trasparente da non avere segreti. L’intero perimetro della costa di Cayo Largo è incorniciata da una ricca vegetazione tipicamente tropicale. Nella parte meridionale dell’isola si trovano due spiagge da non perdere: Playa Tortuga, dove le tartarughe vanno a deporre le uova, e Playa Sirena dove, se si è fortunati, si possono avvistare le enormi testuggini che vivono in totale libertà. 

Un’altra spettacolare destinazione balneare cubana è l’isola di Cayo Coco: è un’isola situata nella parte centrale di Cuba, famosa per i suoi villaggi vacanze e i resort di lusso. In questa magnifica oasi naturale potrete ammirare anche fenicotteri e pellicani. Ma se siete degli autentici appassionati di animali optate per Isla de la Juventud: scoperta da Cristoforo Colombo nel 1494, custodisce nella sua parte orientale moltissime specie animali, tra cui tartarughe, pellicani e iguane

Cuba: città da vedere 

In una vacanza a Cuba, c’è molto altro da scoprire, oltre alle immense spiagge oceaniche: per scoprire più a fondo la realtà di Cuba, i suoi usi e costumi, è importante visitare alcune delle sue città. Lontano dal mare, dai resort di lusso e dai villaggi turistici, la vita si mette a nudo e i cubani si raccontano per quello che sono realmente. 

Neanche a dirlo, conviene partire dall’Avana: addentratevi nel suo pittoresco centro storico, uno dei migliori esempi di architettura coloniale, ancora perfettamente conservato. Il centro dell’Avana infatti, è stato inserito tra i Patrimoni dell’Umanità dall’UNESCO. Lasciatevi condurre dall’istinto per le vie, le stradine e le graziose piazze, visitate la maestosa cattedrale e il Castello della Forza, nella Plaza de Armas, la seconda fortezza più antica di tutta l’America. Nel resto della città, avrete invece l’impressione di essere stati catapultati indietro nel tempo: le enormi macchine americane anni ’50 che si muovono lente per le strade, gli storici edifici un tempo colorati che oggi mostrano tinte sbiadite e intonaci scrostati, e poi la vivace e calda vita notturna, che non conosce fine, sono solo alcune delle doti che l’Avana vi mostrerà fiera, come una donna matura fa con il proprio corpo. Come sono i cubani? Qui troverete la risposta: un popolo che nonostante le ombre che si porta costantemente dietro, riesce a mostrarsi variopinto, caloroso e ospitale. Perché Cuba non è pericolosa, non più di altre centinaia di luoghi sparsi per il pianeta. Troverete al massimo qualcuno che tenta di spillarvi qualche soldo, ogni volta con un espediente nuovo, forse qualcun’altro tenterà di rubarvi la borsa con la forza, ma del resto non è anche quello che succede ogni giorno anche dalle nostre parti? 

Tornando alle destinazioni culturali, un’altra città davvero interessante da visitare è Santiago de Cuba, il ‘cuore sacro della rivoluzione’: qui si respira un’atmosfera unica e tipicamente caraibica. Visitate la Bahìa de Santiago de Cuba, le tradizionali case dai balconi in ferro battuto, la casa di Diego Velàzquez, il Museo Municipal Bacardì, e il Cementerio Santa Ifigenia, dove sono sepolti molti rivoluzionari. La vivacità e lo sviluppo storico autonomo di Santiago ne fanno l’agguerrita rivale della capitale in ambito politico, letterale e musicale.

Cuba: itinerari per escursionisti 

Infine Cuba ha qualcosa da offrire anche agli escursionisti e agli amanti della natura: stiamo parlando della provincia di Pinar del Rio, nella parte occidentale dell’isola, un’oasi incontaminata di rara bellezza: da un lato ci sono le spiagge sempre bianchissime e bagnate da un mare tanto trasparente da mostrare tutti i suoi coralli (il paradiso per gli amanti delle immersioni), dall’altro invece offre una vegetazione estremamente ricca, con paesaggi che sembrano usciti da qualche quadro famoso. Inoltre qui si trova la Cordillera de Guaniguanico, un particolare ambiente naturale caratterizzato da grotte calcaree, fiumi che si inabissano sotto terra e bizzarre formazioni calcaree, soprattutto nella zona di Viñales.

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