Il 17 marzo, per festeggiare i 150 anni delll’Unità d’Italia, il Wwf apre eccezionalmente dodici oasi, ad ingresso gratuito. L’associazione ambientalista ha preso questa decisione per riscoprire il valore della natura in Italia, troppo spesso dimenticata. Sarà quindi possibile avere una piccola anticipazione della tradizionale Giornata Oasi nazionale, che quest’anno si terrà il 22 maggio, e ammirare il verde, bianco e rosso della natura italiana.
Tra l’altro, proprio nel 2011, il Wwf Internazionale spegne 50 candeline e il Wwf Italia 45. Ai 150 anni dell’Italia si aggiungono ben due motivi per festeggiare con l’apertura delle oasi gratuite e andare alla scoperta del verde della macchia mediterranea, nell’Oasi di Monte Arcosu, del bianco dell’airone, nella laguna di Orbetello, e del rosso del tramonto, nell’Oasi di Burano, a formare un bandiera immaginaria per questa questa giornata speciale. Ma ora andiamo a scoprire quali sono le dodici oasi aperte.
In tutta Italia ci sono oltre 100 oasi Wwf, dove si curano gli animali feriti dal bracconaggio, si osserva la natura attraverso i percorsi didattici e si fa ricerca scientifica. Per l’occasione sono aperte solamente dodici oasi, dislocate in tutta la penisola, da Nord a Sud:
- Valle Averto (Venezia)
- Bosco di Vanzago (Milano)
- Valpredina (Bergamo)
- Orti Bottagone (Livorno)
- Rocconi, Burano e Orbetello (Grosseto)
- Macchiagrande (Roma)
- Alviano (Terni)
- Persano (Salerno)
- Monte Arcosu (Cagliari)
- Le Cesine (Lecce)
Fulco Pratesi, presidente onorario e fondatore del Wwf Italia, afferma in una nota: ”Le oasi Wwf sono una testimonianza concreta di quello che l’Italia ha saputo fare negli ultimi 50 anni per salvare il patrimonio naturale. Le oasi sono un grande parco nazionale diffuso, che dalle Alpi alla Sicilia ha salvato una costellazione di piante, animali, acque e paesaggi. Ora questo patrimonio di biodiversità, che rappresenta un tassello importante della biodiversità del nostro paese che è la più importante d’Europa, è a disposizione di tutti, ora e per le generazioni future”.
Le oasi sono luoghi di straordinaria bellezza e prevedono visite guidate per gruppi e famiglie: portare i bambini a vedere questo tesoro unico di colori, profumi e suoni della natura può essere un buon diversivo in un giorno di festa nazionale. Per cercare l’oasi più vicina a voi, consultate la mappa sul sito del Wwf Italia e andate a scoprire più di 30.000 ettari di natura salvata dal degrado e dalla distruzione.
D’altronde il 2011 è stato proclamato dall’ONU Anno Internazionale delle Foreste e il 17 marzo può essere una buona occasione per dedicare un po’ di tempo alla riscoperta dei boschi italiani. E non dimentichiamo che la quercia è inserita, insieme all’ulivo, nello stemma della Repubblica Italiana.
le oasi del Wwf sono un tesoro per tutta l’Italia e tutti gli Italiani: da quella di Roma a quella di Orbetello, tutte bellissime e da vedere!!!