Dopo la grande crisi del 2001-02, l’Argentina si sta riprendendo e la sua capitale è il segno più evidente di vitalità.
Buenos Aires, infatti, è una delle più grandi metropoli sudamericane e si sviluppa su un territorio molto esteso: con circa 13 milioni di persone, è uno spettacolo vedere il suo melting pot di razze, lingue e colori. Ma nonostante questo, è possibile visitare Buenos Aires anche senza spendere molti soldi.
La capitale dell’Argentina non può vantare monumenti antichi, ma ha uno spirito unico e inconfondibile, che va dal tango al calcio. Il mezzo più veloce per girare la città è la metropolitana, ma forse il mezzo migliore per scoprire le anime dei diversi quartieri è il taxi: economico e caratteristico.
Ma dove andare di preciso? Ci sono 5 cose da vedere gratis, assolutamente imperdibili.
Cimitero della Recoleta, alla tomba di Evita Peron
Il Cimitero della Recoleta è il più famoso cimitero argentino, dove sono sepolte moltissime celebrità: per i nostalgici del peronismo, c’è la tomba di Evita da omaggiare.
All’interno è possibile ammirare monumenti funebri in stile liberty, con ogni tipo di angelo e cherubino. All’esterno si estende un vasto giardino, ottimo punto di ritrovo per molti cittadini.
Lezioni di tango, il simbolo della città
Le milongas, i caratteristici saloni dove si balla il tango, si trovano un po’ in tutta la città, dove si aggirano allo stesso tempo turisti curiosi e ballerini professionisti. Molti locali propongono lezioni a prezzi abbordabili, ma se volete risparmiare rivolgetevi alla Fundacion Tango Argentino: qui sono addirittura gratuite!
Plaza Dorrego, una domenica al mercato
Plaza Dorrego si trova nel cuore di San Telmo, un bellissimo quartiere pieno di locali, bar e pub. Ogni domenica si tiene il mercato dell’antiquariato e brocante: da visitare.
E nelle vie limitrofe ci sono esibizioni di tango, ma anche di artisti di strada.
Plaza de Mayo, una ferita ancora aperta
Ogni giovedì alle 15.30, intorno all’obelisco di Plaza de Mayo, sfila il corteo de las madres, le madri dei desaparecidos, ossia i dissidenti scomparsi durante la dittatura militare: un rito che va avanti ininterrottamente dal 1977 a dimostrazione di una ferita ancora aperta.
Il loro simbolo è un fazzoletto bianco annodato sulla testa.
Feria de Mataderos, un assaggio di pampa
La Feria de Mataderos è una vera festa gaucha, dove si possono trovare i gauchos a cavallo, i balli popolari e le bancarelle con prodotti tipici.
Si svolge ogni domenica del mese alla periferia di Buenos Aires: è un po’ lontano e ci sono pochissimi turisti, ma così si può ammirare la vera essenza della pampa argentina.
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