Le vacanze di Pasqua per molti sono da trascorrere in luoghi sacri. Organizzare un viaggio in Andalusia, significa andare alla scoperta di Siviglia: la città è il crocevia di culture, tradizioni e religioni differenti.
Siviglia è la perla dell’Andalusia: basta salire sulla torre della Giralda per ammirarla in tutto il suo splendore. E’ da lì che è possibile accorgersi di quanto mondi diversi, quello arabo e quello cristiano, si fondino. La città è un meltin pot di culture e stili, l’arte gotica, romana, barocca convivono nei vicoli e nelle strade cittadine.
La Cattedrale che sovrasta Siviglia è la più grande chiesa spagnola, la terza del mondo cristiano. Imponente ma sobria vista dall’esterno, contiene tesori nascosti, come il mausoleo a Cristoforo Colombo. Passeggiare per la città significa imbattersi in palazzi maestosi sovrastati da simboli cristiani, ma che spesso rappresentano l’unione di sacro e profano. Infatti un palazzo del XVI secolo ospita al suo interno un hamman aperto fino alle 2 di notte.
E solo a pochissimi passi di distanza, sulle rive del fiume Guadalquivir, si trovano la Torre del Oro, un tempo ricoperta da maioliche dorate, e l’arena della Real Maestranza, una delle più antiche del mondo che ha una capienza di 12.500 posti.
Impossibile visitare Siviglia e non rimanere affascinati dalle piazze principali della città: Plaza de Espana al cui interno si trovano 58 panchine disposte a semicerchio che rappresentano le province spagnole, mentre invece a Plaza de America è possibile ammirare gli antichi palazzi del Pabellòn Real, del Pabellòn Mudejar e del Padellon Plateresco.
Per chi avesse curiosità di visitare la perla dell’Andalusia la compagnia low cost RyanAir, mette a disposizione dei voli economici con partenza dalla capitale.