Come saranno i viaggi in aereo tra vent’anni? E’ una domanda che si sente ripetere da più parti. Alcuni immaginano prototipi avveniristici di aeroplani senza ali o molto somiglianti alle navicelle spaziali che, secondo l’immaginario collettivo, sono pilotate da alieni.
La Nasa, però, ha rivelato alla nota rivista National Geographic come saranno realisticamente i viaggi in aereo nel 2035. Il quadro sembra essere ben diverso da quello prospettato.
Gli aerei saranno molto simili nell’aspetto esteriore a quelli dei nostri giorni ma molto più silenziosi, puliti, efficienti e con una maggiore capacità di carico a parità di potenza. Avranno, inoltre, la possibilità di atterrare nella maggior parte degli aeroporti del mondo. Saranno costruiti, infatti, con materiali in grado di autoripararsi e utilizzeranno energia elettrica di bordo, doppie fusoliere e finestrini con realtà virtuale.
Ci sarà una riduzione del rumore di almeno 71 decibel rispetto agli attuali standard voluti dalla Federal Aviation Administration degli Stati Uniti, così da rendere minimi i fastidi per chi abita in prossimità degli aeroporti. Questo obiettivo sarà raggiunto grazie a motori in grado di richiedere meno potenza in fase di decollo.
Infine, gli aerei voleranno emettendo il 75% in meno di ossidi di azoto rispetto agli standard attuali, riducendo così di molto l’inquinamento dell’aria, oltre ad una forte diminuzione delle emissioni di gas che producono l’effetto serra.
Queste conclusioni sono il frutto di uno studio di oltre due anni, partito nel momento in cui la Nasa chiese alle industrie aeronautiche e alla prestigiosa MIT di delineare concretamente come sarebbero stati gli aerei a partire dal 2030.
Ma…viaggi in aereo tra vent’anni…se ci arrivo io tra vent’anni!!