Viaggi ad Atene: dopo gli scontri la città punta sull’arte

Atene
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I gravi scontri che hanno fatto scorrere il sangue ad Atene destano ancora preoccupazione, tuttavia la Grecia cerca un rilancio all’insegna dell’arte.

A una settimana dagli scontri che hanno sconvolto Atene, la situazione rimane grave nella capitale greca, tanto che sono in molti a consigliare la massima prudenza nei viaggi verso la città.

Giovedì 20 maggio il centro di Atene dovrebbe ospitare una manifestazione che si preannuncia immane, in occasione dello sciopero generale appena indetto. Trasporti, collegamenti aerei e porti potrebbero subire blocchi e ritardi, causando potenziali disagi ai viaggiatori diretti in Grecia.

Tuttavia, nonostante la difficile situazione politico-economica l’arte ad Atene sembra resistere e tenta addirittura un rilancio.

La capitale ateniese dal fascino intramontabile e una storia millenaria solcata da sempre dalla vena artistiche, offre molti eventi nel campo dell’arte, musei.

Nonostante sia stata tragicamente travolta dalla crisi, nei quartieri ateniesi, dalla Plaka al Pireo, si respira musica, voglia di creare e qui anche le scritte di protesta che rivestono i muri di spray nero acquistano un sapore nuovo.

Uno tra i molti eventi che puntano al rilancio artistico nella capitale è Art Athina, la Fiera di Arte Contemporanea, che si svolgerà al Faliro Pavillon fino al 16 maggio. L’evento promette artisti emergenti e grandi nomi, che esporranno anche nelle gallerie cittadine, come le opere di Hrair Sarkissian, presentate nella galleria dei fratelli Kalfayan, mentre Medusa Art Gallery ospiterà volti noti nel panorama greco quali Takis e Mario Prassinos.

Il quartiere Kolonaki diventa simbolo della rinascita artistica, mentre il Museo dell’Acropoli si presenta in una veste rinnovata grazie al progetto di Bernard Tschumi: 4mila pezzi e volti di pietra, tra i resti di una storia che dall’Acropoli guarda malinconica i fasti lontani di una storia che fu. Ma può essere ancora.

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