Una vacanza “no stress” nella bellissima Capo Verde

Una vacanza “no stress” in una bellissima isola dell’Arcipelago di Capo Verde, immerso nell’Oceano Atlantico tra il Tropico del Cancro e l’Equatore.

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Nell’Arcipelago di Capoverde c’è un’isola molto gettonata a livello turistico. Si tratta dell‘isola di Sal. E’ un luogo rinomato per molte cose, dalla musica al clima, le spiagge ed i locali, i ristoranti ed i giardini e la qualità della vita.

Gli abitanti sono molto accoglienti ed il loro motto è “no stress”. E il logo di T-Shirt, scritto su ornamenti come bracciali di perline ed è il saluto usato da taxisti e da negozianti. Straordinaria è anche la musica tipica del posto chiamata Morna.

La regina nazionale di questa melodia è stata Cesária Évora, soprannominata la “diva scalza” per la sua caratteristica abitudine di camminare a piedi nudi. Il 2 novembre del 2019 la Morna è stata riconosciuta Patrimonio Culturale Immateriale UNESCO.

Il posto è giovane, moderno con una cultura paritaria. Classificato nel 2020 come il paese più democratico dell’Africa sub-sahariana, dopo le Mauritius, dall’Economist Intelligence Unit. Molte donne occupano ruoli importanti e le famiglie riconosciute anche senza certificato di matrimonio.

Vacanza “no stress”

Capo Verde è formato da dieci isole, ognuna con le proprie caratteristiche. Fogo e conosciuta per i suoi vigneti, Santo Antao è montuosa, Santa Luzia è disabitata, mentre Brava è come un giardino di fiori. L’arcipelago si trova tra il Tropico del Cancro e l’Equatore.

Il tempo è quasi sempre  bello, da ottobre a novembre ci sono 28°. Le spiagge sono lunghe e bianche ed hanno prezzi accessibili con buoni servizi. Il centro di Sal è caratterizzato da locali, ristoranti, bistrot e negozi di artigianato.

Dalla baia di Santa Maria, si può uscire in barca, una gita offerta da alcuni pescatori per andare a pescare con loro. Qiosque Hola Brasil, offre cocktail davanti a meravigliosi tramonti, mentre Buddy Bar offre la Morna dal vivo con musicisti locali.

Isola
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Il vero artigianato capoverdiano si acquista a Djunta mo Art, dove ha sede l’associazione Nú Bai. I prezzi sono un pochino più elevati, ma aiutano l’associazione per poter assicurare un compenso equo a tutti i lavoratori. Con l’arrivo del vento arrivano anche i windsurfer.

Spiagge e giardini

Gli sport acquatici vanno dallo snorkeling alle immersioni, alla pesca d’altura e da spiaggia. Nel deserto si può partecipare al  tour con lo staff di No Limits in quad o buggy. Le uscite possono durare qualche ora, oppure anche un’intera giornata.

Si passa dalla spiaggia Pedra Negra dove nidificano le tartarughe, alle piane aride fino alle  aspre coste settentrionali. Da visitare il Giardino Botanico Viveiro Caboverde, con oltre 150 specie di piante. Al suo interno si trova il sentiero della meditazione ed il chioschetto dove bere un bicchiere di karkadè o succo di baobab.

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