Una perla nascosta nel cuore della Toscana

Una perla nascosta nel cuore della Toscana, un borgo storico e poco conosciuto che racconta l’antica e preziosa storia di questa regione.

Toscana
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La Toscana, terra di antiche meraviglie, dove ogni luogo racconta una parte della storia del nostro paese. Una delle regioni più belle d’Italia costellata di borghi meravigliosi. Cittadine ricche di chiese, castelli e bellezze naturali.

Uno di questi è particolarmente affascinante, anche se poco conosciuto, si tratta di Coreglia Antelminelli. La storia del borgo è antica ed è legata alla costruzione del castello, intorno al quale si creò una piccola comunità.

Prima sotto il dominio dei Rolandinghi, signori di Loppia, poi nel 1316, fu la volta di Castruccio Castracani, signore di Lucca. Nel 1341 passò ai Fiorentini e poi nel 1352, a Francesco Castracani degli Antelminelli che divenne Conte di Coreglia nel 1355.

Grazie a quest’ultimo il borgo raggiunse un grande splendore, cominciando dall’ampliamento della chiesa, che venne anche arricchita da opere d’arte. La denominazione della cittadina deriva dal latino del nome proprio di persona Cornelius.

Una perla toscana

Nel 1862, si aggiunse Antelminelli, in onore di coloro che nel Medioevo, furono prima vicari poi conti di questo territorio. Ogni edificio ed ogni pietra che lo compone testimonia questa lunga storia dalle spiccate caratteristiche medievali.

Una vera perla nascosta, immersa nel tipico paesaggio toscano, dove poter trascorrere un giorno, o più, lontano dalla quotidianità. Tra passeggiate e visite, si viene rapiti dalla meraviglia del posto, fatto di stradine, edifici, storia, arte, natura e tradizioni.

Una meta davvero unica, nel cuore della Toscana, che dona ai visitatori  momenti indimenticabili. La sua bellezza è peculiarità sono legate anche alle tradizioni tipiche regionali. Per coloro che hanno qualche giorno a disposizione, ci sono anche altri borghi da poter visitare.

Come ad esempio Piano di Coreglia che, anticamente, era costituito da tre piccoli centri urbani fortificati. Anche Colle Bertingo è molto affascinante, sorge tra le località di Santa Lucia e Colle. Il castello del borgo si trovava in una piccola pianura.

Borgo toscano
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Per alcuni secoli, ricoprì un ruolo importante all’interno del sistema difensivo di Coreglia. Le prime notizie sull’esistenza di questo centro risalgono al 1171, con l’indicazione della Chiesa Parrocchiale di Santa Lucia.

I borghi toscani

Le fonti inoltre sono il Libellus Extimi Lucanae Diocesis del 1260, la Decima della Tuscia del 1276-77 ed il catalogo delle chiese della diocesi di Lucca del 1387. Infine, merita una visita il borgo di  Lucignana che si trova in Val di Serchio.

Un tempo sotto il dominio dei Rolandinghi, ci rimase fino al XII secolo, dopo di che passò ai Bizzarri. Le testimonianze di questo potentato sono presenti nella parte alta del paese. Qui si trovano il Palazzo cinquecentesco dove la popolazione si incontrava per le riunioni e la suggestiva Porta della Rocca.

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