C’è una città italiana che è bellissima ed è proprio un piccolo capolavoro. Questa però è una delle più sottovalutate secondo un noto quotidiano newyorchese.
L’Italia è ricca di città, capoluoghi e province, ed ognuna ha la sua storia, la sue tradizioni e la sua bellezza. Alcune di queste sono elogiate spesso per il grande patrimonio storico che custodiscono e sono sempre in prima pagina quando si parla del nostro paese, dell’Italia.
Secondo un noto quotidiano di New York, il New York Times, c’è una città italiana che è davvero molto sottovalutata e per questo ha deciso di parlarne e dedicare una parte a questa. La città in questione si trova verso il Nord Italia ed è Brescia. Secondo il quotidiano Brescia ha reagito davvero bene alla pandemia da Covid-19.
È stata infatti Brescia una delle città più colpite all’inizio della pandemia a marzo 2020 e il New York Times l’ha definita come “una delle città più sottovalutate d’Italia.” Ma come mai il quotidiano newyorchese ha deciso di scrivere un articolo proprio sulla città italiana ed elogiarla?
Brescia: l’articolo del New York Times
Come abbiamo detto il New York Times ha definito Brescia la città più sottovalutata d’Italia e gli ha dedicato uno spazio. “La città è nota per la sua scultura romana, la Vittoria Alata. Questa è stata per oltre 200 anni simbolo della resilienza nei momenti di difficoltà. Il ritorno dopo esser stata restaurata è arrivata nel momento giusto.” scrive il NYT.
Brescia ha dovuto affrontare un periodo davvero difficile. A seguito della pandemia, paura, morti e contagiati hanno invaso la città prima che il virus si diffondesse prima in Italia e poi nel resto del mondo. La Vittoria Alata è quindi stato quasi come segno di rinascita da una città devastata dal coronavirus.
Al NYT ha parlato anche il sindaco della città di Brescia, Emilio del Bono. Questo ha definito il momento della pandemia con un vero momento di terrore mentre ora ha rivelato che la città è in una fase di euforia post bellica. Insomma la pandemia è stata un duro colpa per la città di Brescia e questo non lo nasconde neanche il sindaco.
Nell’articolo inoltre è stato spiegato anche che i funzionari di Brescia stanno capitalizzando i buoni sentimenti per cercare di promuovere la città. Questa è conosciuta soprattutto per la produzione industriale di acciaio e macchine utensili. Ma non solo perché Brescia è conosciuta anche come centro culturale.
L’approfondimento del New York Times dedicato a Brescia e alla Vittoria Alata è un augurio alla rinascita visto anche il periodo che si appresta ad affrontare la città. Brescia infatti diventerà la Capitale Italiana della Cultura del 2023 insieme alla città di Bergamo. Si tratta quindi di un’importante occasione.
L’anno da capitale è stato preso come un gesto di solidarietà e generosità dal sindaco che ha apprezzato molto questo gesto fatto dai suoi colleghi di altre città. L’articolo del NYT infatti termina così: “Dopo orrori e lutti legati alla pandemia i bresciani stanno riscoprendo un nuovo sentimento diventato ormai molto raro. L’ottimismo.”