Un viaggio nel cuore della Sicilia alla scoperta del borgo di Regalbuto, ricco di storia, di tradizioni e dal panorama unico.
Regalbuto è un luogo denso di storia, ricco di miti e tradizioni, dove il tempo pare essersi fermato. Avvolto da un paesaggio incantato si trova nel cuore della Sicilia su una collina a 525 metri sul livello del mare. Fu eretto in epoca musulmana e gli abitanti erano tutti saraceni, come indicato esplicitamente dal Conte di Regalbuto nel 1100.
Il paese visse sia momenti di grande splendore che di distruzione. Nel 1261 infatti crollò sotto i colpi del nemico, a causa della fedeltà giurata a Manfredi di Sicilia. Nel 1262 venne ricostruito sul versante occidentale del monte, dove si trova ora.
Sulla sommità del paese sorgeva la fortezza, e successivamente, sulle sue rovine, fu costruita la chiesa di San Calogero, che attualmente non c’è più. Questo rudere caratterizza il panorama del posto con il suo particolare aspetto di una torre a metà.
I resti della Chiesa oltre a dominare il paesaggio, sono un forte richiamo ed affascinano con la loro silenziosa testimonianza di un passato di resilienza. Con il tempo i mussulmani lasciarono sempre più la Sicilia, e, nel frattempo, arrivavano i cristiani.
Un viaggio nella storia della Sicilia
Questi eressero la Chiesa dedicata al Crocifisso e la prima chiesa parrocchiale, S. Maria dell’Ausilio, che ancora adesso è rimasta l’emblema della città. La permanenza di entrambe le culture ha reso questo posto unico ed originale.
Regalbuto, grazie alla sua storia, dona anche monumenti imperdibili, con architetture d’epoca. Il centro storico è caratterizzato da viuzze e piazze che trasportano i visitatori in un viaggio nel tempo dove si sono incontrate diverse tradizioni e religioni.
Il borgo è una perla racchiusa nello scrigno dell’isola. Simbolo dell’arte sacra è la Chiesa Madre di San Basilio. Riccamente decorata, racchiude in sé opere di grande pregio, che richiamano visitatori ogni anno. Custodisce, inoltre, l’altare e l’organo dedicato a San Vito.
Le generazioni hanno tramandato i saperi delle coltivazioni di olive e cereali. Nota è anche la maestria nella lavorazione della ceramica. Rimane sempre vivo il legame con la terra e con le feste di tipo religioso e culturale.
Le feste tradizionali
La festa di San Vito Martire, patrono del paese, è di certo un grande evento. E’un momento di fede e spiritualità, caratterizzato da processioni. Qui la comunità vive un forte senso di appartenenza ed accoglie molti visitatori da tutta la Sicilia.
Anche il Raduno del Cavallo è un evento rinomato, oltre che il Carnevale di Regalbuto, che unisce le antiche tradizioni al divertimento. La cittadinanza ha un profondo senso di aggregazione che è parte essenziale del luogo e della regione.