Un piccolo borgo arroccato sulla montagna che regala splendidi panorami e resti antichi nell’affascinante regione francese.
La Francia è un paese ricco di storia e di fascino. Un passato glorioso l’accompagna e le lotte per la conquista della libertà contraddistinguono il popolo che ha fatto la rivoluzione. Patria di case di moda, del buon cibo e del vino raffinato, oltre che di arte, letteratura ed architettura.
Custodisce luoghi splendidi come il Parco Naturale Regionale del Grands Causses. Al suo interno si erge Peyre, un borgo che è situato sulla riva del Tarn. Il paese si trova su una forte pendenza delle scogliere dei Khmer Causse ed è stato inserito nella lista dei Borghi più belli della Francia.
Nella zona, durante il XIX secolo, ci fu un importante ritrovamento archeologico all’interno di una grotta. Lo scheletro di un mammut ha fatto capolino insieme ad altri reperti in bronzo. Questo villaggio è incastonato nella splendida regione dell’Occitania.
Racchiusa tra I Pirenei ed il Mediterraneo è caratterizzata da natura selvaggia, profondi canyon, castelli medievali e villaggi arroccati. Peyre ha delle origini molto antiche che risalgono infatti alla preistoria.
Il borgo
I resti del grande pachiderma ritrovato appartengono ad una specie di elefante lanoso, imparentato con quello indiano moderno, che si è estinto alla fine del Pleistocene. Le costruzioni del paese furono edificate su una basamento di roccia di tufo e ancora oggi resistono impavide al passare del tempo, conservando un grande fascino.
Il borgo fu anche sede di un insediamento dei galli romani. Dopo essere stato comune autonomo venne inglobato da Compreignac nel 1830. A Peyre si trova un piccolo negozio e Museo la Casa del Tartufo che è dedicato a questo fungo spontaneo.
Al contrario degli altri cresce sottoterra creando una simbiosi con le piante, dalle cui radici trae nutrimento. È molto raro, per questo è anche costoso, un ingrediente prelibato che qui può essere assaggiato ed acquistato.
Per coloro che amano camminare, c’è un bellissimo sentiero da scoprire, immerso nella natura e percorso dai pastori. Collega la frazione di Peyre al comune di Compreignac. Dal 2004 è aperto anche il viadotto di Millau.
I Musei
Si tratta di un ponte che si estende sulla valle, che fu disegnato dall’architetto Norman Foster. Nella vicina cittadina di Millau è visitabile il particolare Museo del guanto. Dedicato alla storia di un accessorio dal fascino unico che ha accompagnato molte epoche.
Le donne occidentali del XVII secolo, ad esempio, li indossavano lunghi fino al gomito. Sempre nei dintorni c’è altro da vedere, nel comune di Aveyron, si trova Graufesenque, un sito archeologico, di epoca romana. Qui c’era il più importante centro di produzione di ceramica. Altro museo molto particolare è il Micropolis, la citta degli insetti, a Saint-Léons.
