Un borgo incastonato nella Val d’Ayas, considerato tra i più belli d’Italia, è un luogo incantato e abitato da sole 250 persone.
Ai piedi del Monte Zerbion, ad un’altezza di 1700 metri offre un panorama mozzafiato sul Massiccio del Monte Rosa. E’ una delle mete preferite da chi ama gli sport sulla neve e da coloro che hanno la passione della montagna.
Il borgo di Antagnod è entrato nella lista dei “Borghi più belli d’Italia” nel 2008 ed è noto per essere una delle mete sciistiche invernali più gettonate. Tra gli edifici che raccontano la sua storia, si può visitare la Chiesa Parrocchiale di San Martino.
Costruita in tempi antichi, nel 1839 ne venne riedificata un’altra sopra quella preesistente. Il suo Altare Maggiore, consacrato nel 1716, è un perfetto ed interessante esempio di arte barocca. La sua caratteristica è quella di essere in legno intagliato, dipinto e dorato.
Il borgo alpino
Le statue che lo completano sono testimoni della devozione religiosa della Valle. Tra le sue stradine si può ammirare un’altra costruzione storica, la Maison Fornier, edificio tipico dell’architettura del posto.
Si trova nel centro storico del borgo ed ospita la Mostra Permanente dell’Artigianato. Ed è anche una delle tradizionali case meglio conservate di tutta la regione della Val d’Aosta. La Cattedrale di Santa Maria è la chiesa madre della diocesi di Aosta.
E’ l’edificio religioso più antico è più importante della regione. La chiesa, secondo la ricostruzione storica, risale all’inizio della diffusione del Cristianesimo nella regione. Nel IV secolo era composta da un’unica navata di, circa, 40 metri con alcuni vani di servizio e due battisteri.
Molto probabilmente la chiesa rimase in uso fino alla fine del primo millennio. Nel 1500 venne edificata quella attuale seguendo i dettami dello stile gotico. Al suo interno si trova il monumento funebre dedicato a Maurizio Savoia e un altare tardo – barocco risalente all’età sabauda.
La Plaia del Bisbe è una piccola piazza sulla quale si affacciano il Palazzo Vescovile, il Teatro Civico e la Casa Doria. Il Municipio è ospitato dall’antica Villa Rivetti. Risale al 1924 e fu la residenza estiva scelta dal Presidente della Repubblica Saragat.
I sentieri
Ma il borgo non regala solo scorci di storia. La natura incontaminata offre escursioni da fare in estate. Il sentiero che porta, per esempio, al Lago Blu è adatta a tutti. Così come quelli che conducono al Lago delle Rane, al lago Saler e Conterney.
Le altre escursioni adette anche ai rpincipianti portano al Rifugio Grand Tourlain e ai Laghi Croce o al Lago Villa e Castello. I sentieri più impegnativi portano al Rifugio Quintino Sella, al Rifugio Mezzalama, al Rifuigio Grand Tournalin, alla Gran Cima del Monte Perrin o di Punta ChamPlong. Anche la cucina offre piatti della tradizione e prodotti tipici.