Un romantico castello italiano è l’attrazione principale di questa storica regione. Ci troviamo in Piemonte in una zona che per la sua bellezza è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
In Piemonte si trova una storica regione i cui paesaggi sono a dir poco incantati. Colline, boschi e vigneti la fanno da padrona e caratterizzano questo territorio unico che per la sua bellezza è diventato Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.
Parliamo del Monferrato, un’area di grande interesse storico e culturale che tocca per lo più il territorio della provincia di Alessandria e di Asti, sfiorando anche Torino, Cuneo, Vercelli, Savona e Pavia.
La storica regione del Monferrato, in Piemonte, e il suo romantico castello
Tra i borghi di questa regione si trova anche Tagliolo Monferrato, un piccolo paesino di poco più di 1500 anime dalla storia antica. Proprio in questo comune, abbarbicato tra le colline del Monferrato Ovadese, si trova uno dei castelli più suggestivi e romantici di tutta la zona. Parliamo del castello che prende il nome del paese che lo ospita, Tagliolo Monferrato.
Si tratta di un edificio che risale al X secolo circa e che probabilmente in origine aveva una funzione d’avvistamento e difensiva. Si dice infatti che l’antica torre a base quadrata di cui è provvisto sia stata costruita proprio durante le invasioni saracene che interessarono anche il territorio del Piemonte.
Il castello quindi in queste circostanze, come per molti atri borghetti della zona, proteggeva e difendeva tutti gli abitanti impauriti dalla minaccia degli attacchi stranieri.
Nel corso del tempo la struttura del castello cambiò radicalmente in seguito a lavori di ripristino e ricostruzioni. Nel ‘600 l’intero edificio passò da essere una fortezza a una residenza signorile, fino ad arrivare a diventare la location da sogno per eventi e matrimoni che è oggi.
Il Castello di Tagliolo Monferrato, una bellissima fortezza medievale
Il Castello di Tagliolo Monferrato appartiene da secoli alla famiglia Pinelli Gentile e rappresenta il perno attorno al quale si sviluppa l’intero borgo. Case in pietra, vicoli stretti, monumenti ed edifici storici prendono vita ai piedi di questa fortezza simbolo del territorio.
Della sua originaria struttura rimangono oggi le caditorie del ponte levatoio e la torre d’avvistamento.
Il suo periodo signorile è invece ancora testimoniato dai meravigliosi affreschi che abbelliscono le volte e le pareti di alcune sale all’interno del castello. Tra i vari ambienti si trovano anche pregiatissimi arredi, preziosi quadri e armi messe in esposizione all’interno della sala a loro dedicate.
Oggi il castello ospita una delle migliori cantine del territorio che è anche possibile visitare in precisi orari accedendo alla corte interna. Uno dei vini più pregiati delle colline di Monferrato è il Dolcetto di Ovada, un rosso prettamente secco proveniente da un vitigno dalle origini ancora oggi contese tra piemontesi e liguri.
La sala allestita per i ricevimenti e gli eventi importanti è invece la cosiddetta bigattiera, l’area tra le più suggestive dell’edificio da poco restaurata. Qui un tempo venivano allevati i bachi da seta dai quali prende il nome la sala (bigatt, bachi da seta).
Il castello è comunque solo una delle attrazioni principali di Tagliolo Monferrato. Una volta qui meritano una visita anche le altre attrazioni che caratterizzano questo borgo dal fascino antico.
Tra queste troviamo principalmente alcune chiese come la chiesa di San Vito (la più antica), quella di Santa Maria, la Cappelletta di Nostra Signora delle Grazie e la chiesa di San Niccolò.