Trova delle strane uova nel lago, impressionante quel che hanno scoperto

Delle strane uova nel lago, sono state ritrovate di recente, lasciando strabiliati i testimoni dell’evento. Di che si tratta?

strane uova nel lago
Strane uova nel lago – viaggi.nanopress.it

Qualcosa di incredibile ha lasciato senza parole i presenti. Ci riferiamo al recupero di alcune uova dall’aspetto misterioso. La loro esistenza ha immediatamente fatto il giro del web. Gli utenti si sono immediatamente lasciati andare ad ogni sorta di speculazione sulla loro identità. Scopriamo insieme di che si tratta?

Delle strane uova nel lago, ecco dove si trovano

Per raccontare questa vicenda dovremo viaggiare fino in Oklahoma, e precisamente nel bacino idrico del McGee Creek Reservoir. Da pochissimo tempo infatti gli esperti hanno provvidenzialmente recuperato alcune uova nel lago, dall’aspetto strano. Di colore verde fango e bitorzolute, sembrano degli strani frutti.

O come hanno ipotizzato alcuni utenti, sembrano arrivare direttamente da un film di fantascienza. Altri le hanno paragonate alle mitiche uova di drago della serie Game of Thrones. Si trovano curiosamente attaccate a dei rami d’albero. Gli esperti le hanno paragonate ad un lavoro del mitico Godzilla e ne hanno condiviso diverse foto sulla pagina Facebook dell’Oklahoma Department of Wildlife Conservation (ODWC).

La domanda che però interessa tutti è: di che si tratta? Purtroppo anche se stuzzica molto la fantasia l’idea dell’ipotesi aliena, non è niente di tutto ciò. Gli scienziati hanno potuto quasi immediatamente confermare che si tratta di Briozoi. Si trattano di organismi coloniali sessili.

Possono avere dimensioni diverse, a volte molto piccoli e la loro particolarità è riunirsi in colonie di dimensioni piuttosto elevate, incrostanti, ma anche come un questo caso, erette.

I Briozoi dell’Oklahoma

Di norma questi briozoi di trovano praticamente in tutti gli ambienti ed in diverse profondità. Molte specie le possiamo trovare anche in ambienti vegetali come alghe e fanerogame ed altre si trovano anche in luoghi come grotte sottomarine, lagune, stagni.

Appartengono a questa classificazione circa 5000 specie conosciute divise in colonie. Quelle recuperate in Oklahoma sono nientemeno che Zoidi o anche “Animali Muschio”. Sono un vero filtro per l’ecosistema in cui si trovano. Secondo gli esperti si riproducono di continuo.

le uova recuperate
Le uova recuperate – viaggi.nanopress.it

Nel farlo filtrano particelle dall’acqua. Hanno un aspetto gelatinoso, dovuto alla chitina. Si tratta di una sostanza che però come nel caso delle uova nel lago può anche diventare durissima per essiccazione. Questo serve a preservare l’organismo prima che si reidrati.

Secondo i ranger di questo bacino idrico la presenza di queste uova è in realtà molto positiva per l’ecosistema in cui si trovano. Un segno della buona salute del bacino idrico. Non sono pericolose come in molti credevano. Al massimo possono essere una vera attrazione per chi si trova a passare in queste zone.

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