Entrerà in vigore domani, 12 giugno, l’orario estivo 2011 di Trenitalia: il numero delle Frecce in giro per l’Italia salirà a 16 al giorno, mentre nelle giornate più calde, e non solo in senso climatologico, ci saranno fino a 3000 posti in più, per garantire la possibilità di partire al maggior numero di persone possibile.
Buone notizie per chi ama viaggiare in treno: in concomitanza con la stagione estiva, Trenitalia mette in campo non solo nuovi orari ma anche una serie di promozioni e riduzioni per alleggerire i costi di chi ha deciso di andare in vacanza o spostarsi in Italia a bordo treno.
Per chi si sposta abitualmente con i treni, per i pendolari o chi si muove spesso nel week end da una regione all’altra, il consiglio è quello di tenere sotto controllo i nuovi orari, verificando che il treno preso solitamente non abbia subito variazioni negli orari di partenza o nelle frequenze.
Le offerte per l’estate 2011 di Trenitalia sono tante e variegate: si va dai bambini fino a 12 anni che viaggiano gratis su tutti i treni nei mesi di luglio e agosto, purchè accompagnati da un adulto, alla riduzione del 50 per cento per chi si sposta in coppia nel week end con la promozione ‘Sabato Italiano’, fino a sconti che possono raggiungere il 60 per cento in meno sul costo del biglietto.
Le novità del nuovo orario faranno contenti soprattutto coloro che si muovo sull’asse Roma Milano: ogni giorno ci saranno oltre 45mila posti sui FrecciaRossa che coprono la tratta, che saliranno a 48.600 nei giorni contrassegnati dal bollino rosso. Più di 25mila i posti sulla tratta Roma Napoli e saranno aumentate anche le frequenze tra la Capitale e le regioni del nord est: diventeranno 30 i collegamenti quotidiani tra Roma e Padova e Venezia, mentre 12 saranno quelli fino a Verona.
Aumentano i treni nell’orario estivo? Beh era ora, aumenta pure la puntualità???
Sì Giuseppe, stai fresco!! Treni italiani e puntualità sono due cose che non vanno di pari passo, purtroppo 🙁
Peccato perché se i servizi di Trenitalia fossero un po’ migliori verrebbero usati di più. C’è anche da dire che qui in Italia non c’è molto la cultura di usare i mezzi pubblici…
Tra l’altro le tariffe sono sempre più alte :-s