Stata stilata la classifica dei paesi più ricchi al mondo, ecco dove si trova l’Italia secondo l’ultimo indice World Richest Countries.
Non è facile capire al 100% che cosa si intende con Paese ricco, soprattutto se si considera la crescente disuguaglianza che c’è fra i super ricchi e tutto il resto della popolazione.
Per determinare la ricchezza di un Paese si parte sempre dal prodotto interno lordo, ovvero il Pil che rappresenta il valore totale dei beni e dei servizi prodotti proprio all’interno di quella nazione.
Soltanto il Pil però non è sufficiente per determinare la ricchezza di un Paese. È quindi necessario dividere il Pil per il numero di abitanti di una nazione per ottenere una più accurata misura della ricchezza media a persona, nota come Pil pro capite.
Anche quest’ultimo però non offre una visione totalmente completa per poter stilare una classifica dei paesi più ricchi al mondo.
È necessario considerare l’inflazione del costo dei beni e dei servizi per poter valutare il tenore di vita medio di una singola nazione. Tutto ciò è espresso dalla parità di potere d’acquisto, ovvero il PPA, che da l’opportunità di confrontare il potere d’acquisto fra i diversi Paesi usando una valuta comune che solitamente è il dollaro.
I Paesi più ricchi al mondo nel 2024, ecco in che posizione si trova l’Italia
Un valore alto di PPA non implica che l’intera popolazione sia ricca, in quanto si tratta semplicemente di una media che può nascondere in maniera significativa le disuguaglianze interne al Paese.
Nei 10 Paesi più poveri al mondo, il potere d’acquisto medio pro capite è pari a 1432 $. Nei 10 paesi più ricchi invece il potere d’acquisto medio pro capite supera i 105.170 $, che secondo i dati del fondo monetario internazionale, ovvero FMI, è una differenza particolarmente alta.
La classifica stilata per l’anno 2024 dei Paesi più ricchi del mondo è basata sull’indice World Richest Countries, che utilizza alcuni dati del FMI che sono stati riportati nel World Economic Outlook del mese di ottobre 2023.
Questi valori sono espressi in dollari internazionali correnti e tengono in considerazione i tassi di cambio e degli aggiustamenti per quanto riguarda la parità del potere d’acquisto.
Ma quindi, l’Italia dove si posiziona all’interno di questa classifica? Non è fra i primi 10 ma neanche all’ultimo posto, si trova alla posizione numero 33.