Diventano milionari vendendo un oggetto custodito per anni nella loro soffitta. Questa è una di quelle storie incredibili dove i protagonisti si ritrovano per caso tra le mani oggetti dal valore inestimabile.
La caccia ai pezzi unici e originali per arredare casa è sempre all’ordine del giorno per gli amanti dell’antiquariato e degli oggetti vintage di un certo prestigio. Eppure, non sempre bisogna andare in giro per i mercatini o per le botteghe per trovarne di speciali e di grande valore.
Questo è, per esempio, il caso di una coppia di Parigi che, mentre dava una sistemata alla propria soffitta, trova qualcosa di davvero incredibile e inaspettato. Questa volta però, piuttosto che posizionare il tesoro ritrovato su un bel comò, decide di rivenderlo. E ne ricava una gran bella fortuna.
Diventano milionari trovando un raro oggetto in soffitta
Arriva sempre un giorno durante l’anno dove si decide fermamente di dover ripulire tutta casa in ogni suo anfratto. Cassetti, armadi, scatoloni, scaffali e soprattutto soffitte vengono perlustrati da cima a fondo, e tutto ciò che è custodito al loro interno viene smistato in soli due contenitori: “lo butto” e “lo tengo”.
E così, quando anche per questa coppia parigina è arrivato il fatidico giorno, quest’ultimo ha portato con sé non poche sorprese.
Mentre i due coniugi stanno ripulendo la soffitta e rovistando tra tutti gli oggetti messi a deposito da chissà quanto tempo, ecco balzare all’occhio una vecchia scatola per le scarpe. Peccato però (o per fortuna) che al suo interno di scarpe non ce n’erano affatto.
La scatola infatti contiene un antico vaso avvolto in carta di giornale che la famiglia aveva ricevuto in eredità tempo prima. In realtà nessuno della famiglia aveva mai apprezzato quel manufatto, così i due decidono di recarsi presso una casa d’aste della città per avere una valutazione.
Quando i due arrivano alla Sotheby’s, però, ecco la sorpresa: l’esperto di antiquariato Olivier Valmier nota praticamente subito il reale valore dell’oggetto.
Il vaso cinese da oltre 16 milioni di euro
Si tratta di un rarissimo vaso cinese del Diciottesimo secolo, appartenuto alla corte dell’imperatore Qianlong. Il vaso, dalla forma simile a quella di una lampadina, è decorato con cervi, uccelli e animali selvatici nel bel mezzo di un bosco, ed è dipinto di giallo, blu, viola e verde.
La sua bellezza non è la sola a lasciare a bocca aperta gli esperti. Il suo valore infatti sembra essere immane: l’oggetto riporta espressamente il marchio dell’imperatore.
La Sotheby’s ha quindi messo all’asta il vaso il cui valore viene stimato inizialmente di circa 500 mila dollari. L’asta, però, durata più o meno venti minuti, si è conclusa con la vendita dell’oggetto a una cifra da record: ben 16,2 milioni di euro, un prezzo circa 20 volte più alto rispetto alle prime stime.
Secondo gli esperti, si tratterebbe di un pezzo davvero unico. Il vaso sarebbe un pregiato “Imperial Yangcai Famille-Rose”, fabbricato appositamente per la dinastia Qing Qianlong. Queste ceramiche infatti venivano prodotte dalle fornaci di Jingdezhen come oggetti unici.
Tuttavia, non è la prima volta che la casa d’aste Sotheby’s si ritrovi a vendere a prezzi astronomici porcellane del periodo Qianlong. Nello stesso anno infatti ha concluso un affare per una ciotola con un compratore di Hong Kong a ben 30,4 milioni di dollari.
