Sta per atterrare ma succede qualcosa di imprevedibile: il momento inaspettato

Succede qualcosa di imprevedibile al momento dell’atterraggio. Un momento davvero inaspettato che ha lasciato tutti a bocca aperta.

aereo a st barths
Succede qualcosa di imprevedibile – viaggi.nanopress.it

A volte alcune persone per inseguire una loro passione finiscono per mettersi in serio pericolo con le loro stesse mani. Come nella storia di oggi, che ha fatto il giro del mondo, lasciando davvero sbalorditi i testimoni e chiunque ne sia venuto a conoscenza.

Succede qualcosa di imprevedibile, ecco dove

Gli appassionati di fotografia sono tantissimi in tutto il mondo. Dai semplici fotografi amatoriali ai più esperti, va detto che è una passione che può essere davvero totalizzante. C’è chi ama collezionare macchine, obiettivi, attrezzatura perfette per portare a casa scatti memorabili.

Chi si diletta in corsi di perfezionamento, chi ama scattare in casa, e chi invece predilige la natura e le location diciamo più avventurose. Come nella vicenda di oggi. In questo caso l’uomo protagonista della vicenda che ha fatto il giro del mondo, ha davvero rischiato la vita.

Succede qualcosa di imprevedibile proprio durante l’atterraggio di uno degli aerei che era intento a fotografare. Ci troviamo nei pressi della pista di atterraggio dell’aeroporto Gustaf III di St.Barts, nei Caraibi. Non a caso considerato uno dei più pericolosi al mondo proprio per questo tipo di manovre.

Ebbene, mentre un aereo ad elica arrivava in pista, il fotografo era alla ricerca dello scatto ideale da portare a casa, ed ha aspettato fino all’ultimo momento per abbassarsi o spostarsi dalla traiettoria. Rischiando dunque di essere letteralmente decapitato dal carrello del mezzo, che gli ha praticamente sfiorato la testa. L’uomo è vivo dunque per miracolo e speriamo non cerchi di provarci di nuovo, nonostante la botta di adrenalina.

Un aeroporto molto pericoloso

L’Aeroporto di Saint Jean Gustaf III conosciuto anche come Aeroporto di Saint-Barthélemy si trova nelle Antille Francesi, e ne è la principale aviosuperficie. Si trova precisamente nella zona di Saint Jean, e deve il suo nome al Re Gustavo III di Svezia, che ottenne l’isola vincendola alla Francia nel 1784.

Si tratta di un aeroporto considerato tra i più pericolosi al mondo. Questo perché le operazioni di volo qui sono molto difficili. Addirittura anni fa un canale televisivo lo ha inserito in un documentario come terzo scalo più pericoloso dell’intero pianeta. Basti pensare che una delle sue piste è orientata 10/28 e lunga appena 680 metri.

aeroporto Gustaf III
Aeroporto Gustaf III – Foto Alluring World

Gli atterraggi in questo aeroporto si effettuano alla testata 10, vicinissimo al famoso pendio Col de la Tourmente. Dunque gli aerei che arrivano qui sono costretti a planare in volo radente sfiorando la collina. E difatti questo li obbliga, in caso di velocità eccessiva, a ritentare anche l’atterraggio, considerato che diversamente si andrebbe incontro al rischio di non frenare adeguatamente. E dunque finendo direttamente in mare o nella sabbia.

Non è tutto, perché nelle vicinanze c’è anche una strada carrabile e una spiaggia vicinissima, dove i bagnanti si recano per vedere gli aerei atterrate. Qui il vento sferza fortissimo.

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