Sta allattando al seno su un aereo, quello che le dice il personale è vergognoso

Una donna deve allattare la sua bambina al seno mentre è su un volo di un aereo. Il personale però le dice parole che la fanno rimanere a bocca aperta.

Allatta al seno sull aereo
Allatta al seno sull’aereo – viaggi.nanopress.it

Un volo è un’esperienza per tutti più o meno tranquilla. Viaggiare è per lavoro o per vacanza, e tantissime sono le persone che usufruiscono dei voli. Quasi tutte le compagnie aree consentono di avere molti confort. Anche se delle volte viaggiare in aereo può essere una vera e propria strage.

Prendiamo in esempio la storia di oggi, in cui la protagonista è una donna, madre di un piccolo neonato.

Durante il volo il suo bambino ha fame, quindi lo deve allattare, quello che non si aspetta è la reazione del personale nei suoi confronti. Le dicono parole veramente disumane, ma cerchiamo di capire insieme cosa è successo.

Questa donna deve allattare al seno su un volo

La protagonista della storia di oggi è una donna di nome Sarah, è partita in piena notte da casa per recarsi in aeroporto. Una volta arrivata, è veramente in anticipo, questo le consente di fare i vari controlli con molta calma. Una volta terminati, si dirige nella hall vicino ad un tabellone, nell’attesa dell’uscita del gate del suo volo. Deve prendere un volo nazionale degli Stati Uniti Des Moines a Charlotte, da cui dopo soli due giorni avrebbe preso il volo di ritorno.

Lei non sa ancora che questo sarà un volo che ricorderà per sempre. Ha scelto di viaggiare con due compagnie diverse. Dopo pochi minuti di attesa è uscito il gate. Non ha molto con sé, semplicemente uno zaino ed un borsone, ma tenendo in braccio la sua piccolina, uno dei due bagagli lo ha dovuto imbarcare.

Persone sull'aereo
Persone sull’aereo – viaggi.nanopress.it

Ha portato con sé semplicemente lo stretto necessario che poteva servirgli durante il volo. La sua bambina nonostante i pochi mesi ha strettamente bisogno di mangiare e dormire, quindi in cuor suo spera di trascorrere un volo veramente tranquillo. Appena sale sull’aereo, va diretta al suo posto dal lato del finestrino e vicino a lei tutti i posti sono occupati.

È davvero un volo abbastanza pieno, non è molto lunga la tratta del volo, ma le dinamiche sono le stesse per tutti. Poco dopo essere saliti tutti quanti ed aver occupato il posto assegnato, gli assistenti di volo iniziano le pratiche di spiegazione di salvataggio, finché l’aereo non decolla. Il volo trascorre tranquillamente, finché la sua bambina non inizia a piangere.

Non vuole assolutamente creare disturbo, quindi da madre capisce bene che la figlia ha semplicemente fame. La sua bambina però non riesce a mangiare se ha la testa coperta, può essere totalmente coperta, ma la testa la deve avere libera. Sarah spera di non arrecare quindi nessuno disturbo a dover allattare al seno, ed inizia a prepararsi per allattare la figlia. Non sa però che tutto sta per cambiare di punto in bianco.

La reazione degli assistenti

Sarah inizia ad allattare la sua bambina, quando dopo circa 10 minuti si sente toccare la spalla. Si gira di scatto ed è uno degli assistenti. Non si aspetta minimamente nulla, non sta facendo niente di male, del resto allattare i propri figli su un aereo non è un reato. Invece proprio oggi qualcosa va storto, a quanto pare l’assistente comunica a Sarah di smettere di allattare. Il tutto perché le dice che ci sono uomini e bambini e lei è totalmente scoperta.

Lei non obietta davvero nulla, ma è sconcertata da queste parole. Punto primo perché non ha nulla di scoperto, non le si vede nemmeno un capezzolo. Ciò che le si vede è semplicemente un po’ di scollatura e la parte superiore del seno tutta scoperta, ma non è nulla di così allarmante.

Sarah allatta la sua bambina
Sarah allatta la sua bambina – viaggi.nanopress.it

Sta di fatto che Sarah smette di allattare e per i 45 minuti successivi del volo, ovvero quelli che restano prima dell’atterraggio, la sua bambina non smette di piangere. Tutti la guardano frustrati, ma in realtà quella ad essere più frustrata è lei, non avrebbe creato nessun disturbo se solo la sua bambina mangiava con serenità.

Il volo di ritorno non è stato assolutamente così, infatti Sarah ha dovuto allattare nuovamente la sua bambina ma nessuno le ha mai fatto obiezioni. Sarah ha voluto testimoniare con un video la sua esperienza, e inoltre c’è anche da dire che ha fatto reclamo alla compagnia del primo volo per avere numerose spiegazioni.

L’unica cosa che è saltata fuori da tutto questo, è stata tirata in ballo da un uomo con i suoi figli seduti in alcuni posti vicino a Sarah. Loro sostengono di aver visto delle oscenità e hanno voluto chiamare gli assistenti. Tutto questo per Sarah è veramente vergognoso e surreale. Tutto ciò che ha ottenuto sul momento è stato semplicemente delle scuse misere, e che le avrebbero fatto sapere dopo che inoltrando la sua richiesta in dirigenza. 

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