Squali bianchi nei nostri mari, avvistati in queste zone d’Italia: cosa li ha attirati

Gli squali bianchi sono presenti anche in Italia: ecco dove fare massima attenzione, quali litorali evitare per non incappare in spiacevoli incontri

Squali bianchi
Squali bianchi – viaggi.nanopress.it

In una lunga estate di caldo e novità anche sul piano turistico, è bene non sottovalutare il pericolo squali bianchi, presenti anche nei mari italiani.

Estate 2022: pericoli squali bianchi

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Chi pensa che l’estate sia e sia stata solo caldo, mare, relax, divertimento e leggerezza, si sbaglia. È vero che è la stagione in cui ci si rilassa un po’ di più, anche mentalmente, ed è vero anche che si cerca di lasciarsi alle spalle un inverno rigido e pressante, frutto, anche, di due anni pesanti dovuti alla pandemia, ma non tutto è rosa e fiori. Anche d’estate ci sono i pericoli e anche d’estate bisogna fare massima attenzione.

Fra le preoccupazioni ecco il problema squali bianchi, animali marini presenti anche nelle acque salate italiane. Lo squalo bianco è uno degli animali più temuti dall’uomo, vuoi per le dimensioni mastodontiche e spaventose, vuoi per la ferocia dei suoi attacchi, dovuti anche alle sue fauci così mordaci. Non è tutto qui, però: lo squalo bianco è un predatore molto intelligente, i suoi attacchi non sono casuali, ma sono studiati con attenzione, sferrati al momento giusto, dopo un’attenta analisi delle prede in questione.

Squali bianchi: gli ultimi avvistamenti nei mari italiani

Come detto lo squalo bianco è un animale molto pericoloso e molto temuto. Spesso è stato anche il protagonista di film in cui veniva sempre evidenziato il suo carattere difficile, ovvero la sua ferocia, la sua intelligenza, la sua propensione agli attacchi. Nella maggior parte dei casi dimora nei mari tropicali, e addirittura, anche in questa estate che sta finendo, si contano alcuni avvistamenti nei mari italiani. Dove esattamente? E quali sono le caratteristiche principali per riconoscerlo? Partendo proprio da qui possiamo dire che il suo nome deriva dalla grande macchia bianca situata nella parte inferiore del dorso. Ha in comune con gli altri squali il modo di afferrare la preda per poi scuoterla violentemente dalla testa, stordendola prima e divorandola poi. L’età media di vita è quella di 50 anni circa, ed è certamente uno degli esemplari più grandi che possa esistere. Le sue dimensioni vanno, addirittura, da una lunghezza di circa 8 metri, mentre il peso può toccare quota 700 chilogrammi. Da tenere d’occhio i denti: l’arcata inferiore viene utilizzata per fissare mentre quella superiore per tranciare via.

Per quanto riguarda gli avvistamenti nei mari italiani ecco alcune informazioni essenziali. Uno degli ultimi avvistamenti più certi risale a qualche anno fa e più precisamente al 2017 quando l’enorme creatura marina viene avvistata nel mare Adriatico e più precisamente nei pressi della costa emiliana. Non è, però, l’unico segnale che racconta di avvistamenti simili. Più recentemente pare che al largo dei mari della Sicilia, nella zona sud – ovest, e della Puglia, alcuni pescatori siano incappati proprio in un incontro ravvicinato di questo tipo, nonostante non siano arrivate conferme sicure.

Squali bianchi in Italia, come mai?

Tanti studiosi ed esperti hanno cercato di analizzare la situazione e capire come mai si sia verificato questo trasferimento. La prima causa è quella del cambiamento climatico. Quest’animale marino è molto attratto dalle acqua calde e riesce a trovare il suo habitat naturale proprio nel nostro mare, che gode di temperature miti soprattutto rispetto agli oceani. Per dirla tutta la sua presenza negli anni è diventata molto più massiccia, ed è per questo che, seppur non verificati fino in fondo, ogni avvistamento non viene mai snobbato, anzi, si prendono sempre in considerazione tutte le ipotesi, perché ormai non c’è nulla di scontato.

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