Nasce in Bahrein il primo sexy shop del Medio Oriente. A gestirlo è proprio una donna col velo. Il negozio ha lo scopo di fornire gli strumenti adatti alle coppie in crisi per ravvivare i loro rapporti sessuali. Dunque, perfettamente in linea con i dettami del Corano, che non vieta il piacere sessuale ma semplicemente lo approva solo all’interno del matrimonio.
L’idea è di Khadija Ahmed, 32 anni, musulmana che, dopo aver lavorato molti anni per un sito internet che vendeva gadget sessuali per corrispondenza, ha deciso di creare un vero e proprio negozio sexy, nella cittadina di Manama. Così è nato ‘Darkhadija’, la casa di Kahdija!
Khadija ha le idee chiare: ‘Il mio negozio vuole fornire un servizio alle coppie sposate, e solo a quelle, rendendo la loro vita sessuale più eccitante’.
Ha fatto pubblicità alla sua boutique in alcuni talk show televisivi specificando proprio che il negozio si rivolge esclusivamente ad un pubblico adulto: ‘Tratto solo con maggiori di età, sia uomini che donne e… quando si presentano adolescenti non esito a mandarli via’.
E allora via libera a lingerie sexy, giocattoli erotici, creme lubrificanti e prodotti di ogni genere. La donna ha dichiarato di comprare la merce dagli Stati Uniti e di riuscire tranquillamente a superare le noie con la dogana che spesso le si presentano.
Pare che gli affari vadano bene, segno che il business dei sexy shop è ovunque in costante crescita, in Italia anche in un periodo di crisi come quello attuale, ne vengono inaugurati di nuovi lungo tutta la penisola.