New York: a Manhattan un sexy shop diventa pizzeria

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La rutilante New York sembra destinata a una fase di revisione. La città pare essersi arrestata nel suo sviluppo urbanistico, così moltissimi sono gli spazi che vengono abbattuti o diventano pezzi da museo.. come un certo sexy shop.

Manhattan possiede una storia che la rende frutto di un’architettura composita, uno stile che negli anni ha disegnato abitazioni e negozi in un puzzle ricco di storie e Storia, sovrapponendo polaroid di mode diverse, tendenze e politiche intrecciati allo sviluppo di una città tra le più in corsa al mondo.

New York negli anni, oltre a una massiccia e inarrestabile ubanizzazione, ha visto un fermento artistico ineguagliabile. Moltissimi gli artisti e i musicisti che fin dagli anni Settanta hanno occupato palazzi, creando interi quartieri di squat come spazi creativi dove fabbricare arte, idee, musica.

Oggi la città si ferma a riprendere fiato. Tanti sono gli edifici rasi al suolo e moltissimi quelli che necessiterebbero di fondamentali lavori di restauro.

Abbiamo visto di recente il progetto di Jan Vormann per il ricostruzione dei palazzi cittadini con i celebri mattoncini Lego, per puntare l’attenzione sulla scarsità di fondi pubblici per il restauro.

Tra i grattacieli luminosi e altissimi, che puntano al cielo come un immenso e poco umile dito di ferro e vetro, si trova una palazzina di Manhattan, che ospita un sexy shop tra i più caratteristici della città.

Il palazzo, esempio di Art Nouveau, è un edificio tra la 38 Strada e l’Ottava Avenue. Attualmente, tuttavia, il sexy shop si è visto ridimensionare i suoi spazi per lasciar posto a una pizzeria.

Insomma, se vi capitasse di passare da quelle parti senza trovare sex toys interessanti, potrete sempre rifarvi il palato con una fetta di margherita.
Se invece volete seguire le vicende della New York tra squat e rivoluzioni urbanistiche cliccate qui.

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