Se non fosse stato per queste foto nessuno ci avrebbe creduto: cosa immortalano

Incredibile davvero cosa hanno immortalato queste foto. Di che si tratta e cosa pensano di svelare? Lo scopriamo insieme.

cosa hanno immortalato
Cosa hanno immortalato – viaggi.nanopress.it

Esistono miti e leggende che si nutrono e vengono tramandate anche grazie a testimonianze particolari. Ad esempio per quel che riguarda l’esistenza di creature strane, mitologiche, mai veramente avvistate da vicino. Ad esempio per quel che riguarda il Bigfoot o lo Yeti. Da anni se ne raccontano apparizioni, ma mai nessuno è riuscito davvero a catturarli.

Cosa hanno immortalato queste foto?

Questa volta parliamo sempre di una creatura, ma che ha a che fare con il mare. Forse avrete intuito se parliamo di leggende, delle sirene. Noi le colleghiamo alla fiaba di Andersen, al cartone animato Disney, a molte altre apparizioni nel mondo della cultura popolare.

Eppure c’è chi sostiene che siano esistite, o meglio che esistano ancora oggi. E naturalmente se ne stiano ben nascoste, attente a non farsi individuare dall’occhio umano, che certo vorrebbe catturarle per studiarle.

Questa volta a rinfocolare la teoria sono delle immagini scattate da un drone in una zona del mare non meglio non specificata. Cosa hanno immortalato queste foto? Ad una prima osservazione si tratta evidentemente di un branco di pesci in movimenti. Che nuotano praticamente quasi a pelo d’acqua.

Fin qui nulla di strano, quante specie marine si muovono in questa maniera? Ne potremmo elencare centinaia. Così gli scettici sulla teoria della donna con la coda di pesce affermano che si tratti di semplici delfini.

La leggenda delle sirene

Eppure sempre i sostenitori della teoria obiettano: osservate la distanza tra il corpo e la fine, quale delfino ha pinne così lunghe? Nessuno. Altri però obiettano che più che sirene, forse il drone ha semplicemente immortalato creature marine ancora non note, ma di certo non quelle che si aveva in mente.

Forme e dimensioni farebbero dunque pensare ad un mostro marino. Infine altri sostengono si tratti di un video montato ad arte, che grazie ad effetti speciali che ormai tutti sanno utilizzare, crei questa illusione ottica al solo scopo di far parlare. Se ne rintracciano a iosa di video simili così sul web.

A proposito di mostri comunque, così vengono definite da alcuni le sirene. Colpa forse dell’aspetto metà umano, metà pesce, che le rende per alcuni davvero terrificanti. Si parla di loro fin dalla mitologia classica, creature con corpo di pesce o talvolta di uccello, pericolose perché con il loro canto erano solite ammaliare e catturare i marinai. Nella letteratura, dobbiamo la loro definizione ad Omero nell’Odissea, quando è Ulisse con un trucco a cercare di sfuggire alla loro irresistibile attrazione.

sirena
sirena – viaggi.nanopress.it

In realtà molto spesso gli scienziati hanno spiegato che è impossibile che queste creature esistano. E come accade per molte leggende, questa si basa su un avvistamento reale. Frutto però di un equivoco. Molto probabile che i marinai confondessero la sagoma delle sirene con mammiferi come dugonghi o lamantini.

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