Gli archeologi hanno recentemente ritrovato delle rovine, potrebbero appartenere ad una città che pensavano fosse per sempre perduta.
Ci sono ancora molte sorprese che ci aspettano sottoterra. A volte queste scoperte ci aiutano a comprendere più chiaramente le antiche civiltà e a volte possono essere davvero sorprendenti. Recentemente, gli archeologi hanno trovato rovine che supportano l’esistenza di una città che un tempo era considerata una leggenda.
Scoperta una leggendaria città
Un gruppo internazionale di archeologi guidati da ricercatori dell’Università di Pisa ha scoperto qualcosa di sorprendente. Sul sito di Usakli Höyük, città ittita molto importante della Turchia, sono apparsi i resti di una struttura circolare misteriosa risalente al II millennio a.C.
Il responsabile degli scavi, Anacleto D’Agostino, ha spiegato: “La comprensione di questa struttura è attualmente difficile e richiederà di ampliare il lavoro per capire cosa c’è intorno. Forse perché si trova a nord di quello che è il tempio principale della città, e da questo possiamo supportare una spiegazione di questo reperto.”
Il team di archeologi che ha trovato questo sito crede che potrebbe essere Zippalandia, la leggendaria “città scomparsa” della Turchia. Sono riemerse diverse testimonianze del passato che supportano questa teoria.
Gli archeologi hanno recentemente scoperto i resti di un grande muro che circonda una città dell’età del ferro e antiche tombe. In precedenza avevano scoperto reperti di edifici monumentali e tavolette cuneiformi incise con testo antico.
Tutte queste informazioni hanno aiutato gli archeologi a ricostruire un quadro più accurato di ciò che accadde durante in un periodo importante, forse il più importante, per il popolo ittita, che governava il Vicino Oriente e il bacino del Mediterraneo orientale.
Cosa sappiamo su Zippalandia
La città scomparsa molto tempo fa si chiama, appunto, Zippalanda. Alcune iscrizioni suggeriscono che potrebbe essere stata una città molto importante durante l’era ittita, ma non c’era la certezza poiché nessuno era riuscito mai a trovarla.
Fu un importante centro religioso e amministrativo, e forse si svolgevano anche feste con la partecipazione del re. Alcune tavolette hanno menzionato che lì c’era un tempio per il Dio della Tempesta, e sappiamo anche che probabilmente c’era un palazzo reale o una residenza.
Sulla base di queste informazioni, sembra che Zippalanda fosse un luogo molto importante durante l’era ittita.
Per molto tempo, gli esperti non sono stati in grado di capire con dettaglio questa leggendaria città. Tuttavia, recenti scoperte archeologiche in Turchia li hanno portati a credere che possa trovarsi nella provincia di Yozgat, vicino al Monte Daha.
Per tanto tempo due siti archeologici si sono contesi il titolo di Zippalandia, ma ora sembra non ci siano più dubbi. C’è una buona possibilità che Zippalanda sia in realtà Usakli Höyük, l’antica città ittita.