Questa è una specie molto rara che non è mai stata vista prima. Vive anche in Italia e per gli scienziati è una specie completamente nuova.
Se guardi da vicino, non sembrano nemmeno reali, ma piuttosto uno scherzo di qualcuno che ha voluto unire parti di diversi animali creando un qualcosa di spaventoso: un corpo come una vespa, la coda come uno scorpione , e una bocca come una cimice.
Eppure questa specie esiste realmente e recentemente sono state scoperte tre nuove specie mai viste prima e con particolarità uniche.
Tre nuove specie scoperte
Stiamo parlando della mosca scorpione. Precisamente non è né una mosca né uno scorpione, ma fa parte della famiglia dei mecotteri, insetti strani di dimensioni medie. Sono note circa 600 specie, la gran parte di esse è ampiamente presente in ambienti tropicali e umidi.
La specie adulta ha una vaga somiglianza con le mosche, ma possiede anche delle particolarità che la caratterizzano davvero come una specie unica tra gli insetti: come un addome molto fine rivolto all’insù, un lungo becco piegato verso il basso, che gli danno un aspetto quasi uguale agli scorpioni.
In verità non ha la presenza di un pungiglione, ma nei maschi è piuttosto una sorta di “coda”, che termina con due piccole tenaglie, con le quali la femmina viene immobilizzata durante l’accoppiamento.
Nonostante il nome e l’aspetto strano, questi insetti sono completamente innocui e, divenuti adulti, la loro nutrizione avviene principalmente da altri insetti e materia organica, rendendoli molto utili in entomologia forense.
Tutte e 3 le nuove specie sono state scoperte in Nepal e raccontate da Rainer Wilmann, ex direttore del Museo universitario di Göttingen e zoologo, in Germania.
L’insetto più insolito al mondo
I nomi delle tre specie sono: Phine succinea, Lulilan spinifer e Lulilan obscurus e per la scienza sono tutte e tre del tutto nuove e dimostrano, della numerosa biodiversità, che è ancora sconosciuta in tutto il mondo.
Tuttavia, le più interessanti e rare sono le due del genere Lulian. I maschi hanno pance molto sottili alle estremità e artigli tanto più grandi di ogni altro mecottero che si conosca. Sono in qualche modo simili al gruppo del genere Leptopanorma, che è ampiamente presente principalmente a Bali, Giava e Sumatra, ma, a quanto pare, non è fortemente imparentato con queste specie.
Questi insetti sono però diffusi soprattutto ai tropici, anche se alcuni di essi si trovano anche in Europa, compresa l’Italia, e sono diffusi nelle foreste, nelle praterie, negli ambienti umidi e ombrosi. Non amano molto volare, preferendo muoversi a terra tra ortiche e siepi.
La loro caratteristica “coda di scorpione” gli ha portato un po’ di sfortuna e per molto tempo ha incoraggiato l’errata credenza popolare che fosse pericoloso.
Questi strani insetti non mordono né pungono, quindi non sono un pericolo né per l’uomo né per gli animali. Se ne vedrai qualcuno volare, tira fuori il cellulare e goditi lo spettacolo senza preoccupazioni. La mosca scorpione, infatti, è silenziosa e immobile, il che le consente di osservare perfettamente la vegetazione.
