Grazie alla scoperta di un’antica tomba romana, si è venuto a conoscenza di un particolare che ha sorpreso anche gli scienziati. Ecco di cosa si tratta.
Spesso, facendo degli scavi più approfonditi su alcuni siti archeologici, che sono diventati tali dopo anche opere di ristrutturazione di alcune strade o edifici, si viene a scoprire qualcosa di incredibile.
Quello che viene rinvenuto può anche cambiare la storia oppure sorprendere anche gli esperti. Come accaduto ad un gruppo di ricercatori che stavano lavorando a degli scavi da qualche tempo.
La scoperta incredibile nell’antica tomba romana
Nel Sud-Ovest della Turchia, nella necropoli orientale di Sagalassos, hanno trovato alcuni oggetti di sepoltura sigillati e tenuti sotto alcune tegole o degli strati di calce e già da tempo avevano sorpreso gli studiosi.
Qualche tempo fa, davanti ai loro occhi si era presentata un’antica tomba romana risalente al 100-150 d.C. e il luogo era stato considerato atipico per quanto riguarda la sepoltura degli uomini.
Al suo interno, diversamente da come si pensava, non hanno trovato le classiche tombe a sarcofago o cassone. Ma bensì dei resti umani cremati all’interno di alcuni loculi presenti al suo interno.
Ma quello che ha sorpreso di più gli archeologi è che i manufatti trovati hanno rivelato che in questa tomba le cremazioni le facevano sul posto. Diversamente da come accadeva che si utilizzava una pira per poi raccogliere i resti e portarli altrove.
Grazie a questi ritrovamenti hanno portato alla luce il fatto che il corpo del defunto era posto dentro il loculo. E dopdichè direttamente bruciato per poi essere ricoperto con della terra come accade anche normalmente.
Il significato della presenza dei chiodi piegati secondo gli esperti
Quello che ha sorpreso tutti quanti è stata la presenza di alcuni chiodi piegati che sono stati posizionati attorno a ogni loculo sotto ogni tegola e poi ricoperto in calce. E questo ha fatto si che sia stata scoperta una storia rimasta ancora ignota fino ad oggi.
Gli esperti, hanno ipotizzato che la presenza di questi chiodi, volutamente piegati, sia legata a dei rituali. E si è venuto dopo aver consultato studiosi di importanza internazionale che effettivamente si era davanti a qualcosa di particolare.
Analizzando i comportamenti deli ex abitanti di Sagalassos si è venuto a conoscenza che le sepolture, i manufatti e i chiodi piegati fanno parte di alcuni riti di magia bianca. Che erano finalizzati a combattere la paura che i morti potessero tornare in vita e che le loro anime potessero staccarsi dal corpo e perseguitarli.
Se la cremazione serviva per evitare che il cadavere potesse risvegliarsi, l’utilizzo dei chiodi era visto come una vera e propria barriera magica che messi in cerchio con ossa e cenere, avrebbe impedito allo spirito di fuggire dal terreno.
La forma piegata, si presume, voglia richiamare un artiglio che rappresenta il voler ancorare alla terra qualcosa al fine di saldarlo per bene ed evitare che possa tornare a tormentare i vivi.
Queste credenze antiche sono ancora oggi molto vive, sebbene di meno rispetto al passato. E ancora oggi si chiede se effettivamente i fantasmi esistono oppure no. Ma nonostante le tecnologie moderne, non hanno ancora dato una risposta definitiva e chiarificatrice.
