Un vero paradiso, sicuramente da visitare durante le vacanze estive. Questa spiaggia italiana non la conoscevate vero? Scopriamone qualcosa in più.
Mentre molti di noi in procinto delle ferie estive, programmano di andare all’estero, ora che le restrizioni della recente pandemia sono terminate, dobbiamo prepararci ad accogliere numerosi turisti nella nostra bella Italia. Oltre ai borghi, alle città d’arte, le spiagge italiane sono molto apprezzate.
Da non sottovalutare inoltre l’altissimo livello dell’offerta turistica del nostro paese. In tema di spiagge una forse non la conoscete. Eppure è davvero bellissima e oggi ve la raccontiamo.
Questa spiaggia italiana forse non la conoscete, ecco dove si trova
Dicevamo che le spiagge del belpaese sono rinomate anche all’estero. Merito certamente del fatto che sono incredibilmente variegate. Se andiamo al sud troviamo coste sabbiose. Da contraltare fanno le scogliere del nord e non parliamo delle Isole, con le loro pittoresche e suggestive coste.
Insomma, l’aspetto balneare italiano davvero non ha assolutamente nulla da invidiare magari a destinazioni più blasonate. Degno sicuramente di essere scoperto, soprattutto in questo periodo.
Questa volta andiamo in Sardegna. Una regione che in fatto di spiagge non ha davvero bisogno di presentazioni. Residenti e turisti la amano follemente. Merito della sua natura incontaminata, del litorale tranquillo e sconfinato e delle sue acque calde e pulitissime.
Quando si parla di andare in vacanza in questa bella regione, il pensiero corre fulmineo alla Costa Smeralda. Effettivamente è un po’ il simbolo locale, dove c’è il fulcro della vita sociale e naturalmente posti di bellezza impareggiabile. Questa spiaggia italiana però è forse meno nota, ma altrettanto stupenda e si trova in provincia di Nuoro.
Si tratta della Spiaggia di Berchida e se state pensando a della villeggiatura in terra sarda, potrebbe proprio fare al caso vostro.
La Spiaggia di Berchida, una vera gemma della Sardegna
Per raggiungere questo piccolo gioiello è sufficiente raggiungere la zona di Siniscola, che si trova in Baronia. Si tratta di una zona perfetta per chiunque stia cercando una fuga tranquilla e rilassante. Qui troverete spazi ampi e tranquilli anche durante i periodi di alta stagione. La spiaggia offre ampi tratti di sabbia mai affollati.
Intorno tutti i comfort possibili. Noleggio di occorrente per stare in spiaggia, bar e punti ristoro, ed anche diversi posti dove noleggiare quello che serve per le attività acquatiche.
Chi ama infatti gli sport, qui potrà dare libero sfogo alla sua passione. Se la sabbia è fine e bianca, i fondali di questa spiaggia italiana sono così trasparenti da essere perfetti per praticare snorkeling e immersioni. Territorialmente inoltre è davvero vasta: ben 5 chilometri di litorale, incastonato tra dune e fitta vegetazione. Spiccano diversi esemplari di ginepri dove gli avventori sono soliti ripararsi nelle ore più calde.
Ecco spiegato come mai sia una spiaggia così poco affollata anche nei mesi più significativi per il turismo di massa in Sardegna. Nelle vicinanze della spiaggia si trova anche il Rio Berchida. Una zona che è ormai la casa di diverse specie di uccelli e dal fondale poco profondo.
Per tutte queste caratteristiche, Berchida gode inoltre di un particolare riconoscimento. Sentiamo spesso parlare di Bandiera Blu per la balneabilità, questa spiaggia vanta quella verde. Una bandiera assegnata alle zone adatte ai bambini.
Nei dintorni della spiaggia di Berchida
Dunque come è facile immaginare, la spiaggia è semplice da raggiungere e facilita gli avventori nella permanenza grazie al vicino e grande parcheggio adiacente.
Data la sua posizione, Berchida permette anche una piacevole esplorazione del territorio sardo. Si potrebbe iniziare dall’Oasi di Biderosa, ad appena venti minuti di macchina. Un’area naturale bellissima, costituita da una pineta mozzafiato. Qui la fanno da padroni i pini di Aleppo, ginepri e lecci.
Un paesaggio di bellezza impareggiabile, che incornicia anche cinque calette. Se siete fortunati potreste incontrare anche degli esemplari di fenicottero rosa. In un quarto d’ora di macchina invece potreste raggiungere Capo Comino e le sue splendide dune. Un’ottima occasione per ammirare anche il faro vicino all’Isola Rossa.
Se invece vi sentite in vena di fare quattro passi nella storia, ci sono diversi siti archeologici che raccontano la storia sarda. Uno è il villaggio di Rempellos, che risale all’epoca medievale. E poi i nuraghi: uno è Conca Umosa, l’altro è Paule e’ Luca.
