Molti sono coloro ai quali nel tempo è stato sequestrato cibo in aeroporto, ma non tutti ne conoscono il reale destino.
Chi è abituato a viaggiare spesso sa bene che non sempre è consentito portare con se determinati alimenti. Ma nonostante ciò quando ci si trova in vacanza rinunciare all’idea di acquistare qualche prodotto tipico risulta a molti davvero complicato, per non dire addirittura difficile o impossibile. Anche se il rischio è che questo souvenir possa essere sottoposto a sequestro in aeroporto da parte del personale di sicurezza.
Ma che fine fanno tutti gli alimenti sequestrati all’interno degli aeroporti? Se è questa la domanda che vi state ponendo ecco che proprio qui di seguito potrete trovare la risposta. E di conseguenza quindi soddisfare la vostra curiosità.
Aeroporti e alimenti sotto sequestro
Sono milioni le persone che ogni giorno nel mondo si ritrovano a dover affrontare un viaggio. E per essere più precisi a dover prendere un aereo.
I motivi legati al viaggio possono essere tanti e diversi tra di loro. Ad esempio vi è chi lo fa per motivi di lavoro e di studio, chi per motivi personali ma allo stesso tempo vi è anche chi sceglie di viaggiare per concedersi una bella e rilassante vacanza. Soprattutto durante i mesi più caldi.
In ogni caso, e quindi qualsiasi sia il motivo per il quale si decide di concedersi un viaggio, ecco che quando ci si trova a dover prendere un aereo la domanda che sempre più spesso ci si pone è se un determinato prodotto o alimento può essere aggiunto nel bagaglio a mano oppure no.
Molto spesso infatti proprio gli alimenti trasportati non riescono a superare i controlli della sicurezza in aeroporto. E di conseguenza vengono sottoposti a sequestro.
Che fine fanno gli alimenti sequestrati
Ma che fine fanno poi? Vengono consumati da coloro che li hanno sequestrati oppure no? Una domanda alla quale molte persone da tempo cercano di trovare una risposta senza però riuscirci.
Ed ecco che a svelare come stanno realmente le cose è stato un video realizzato all’interno del John F. Kennedy International Airport di New York. Video tramite il quale è stato reso noto quello che è il reale percorso che gli alimenti sottoposti a sequestro sono soliti percorrere dall’inizio alla fine. E quindi dal momento in cui viene effettuato il sequestro fino alla loro eliminazione.
A tal proposito è quindi possibile dire che gli alimenti che vengono sottoposti a sequestro non vengono consumati dal personale di sicurezza che è solito sequestrarli. Al contrario sono soliti finire all’interno di un tritatutto. Ciò significa quindi che tali alimenti vengono completamente distrutti.
Quali alimenti non possono essere saliti in aereo
Non tutti comprendono il motivo per il quale determinati alimenti non possono essere trasportati in aereo. E proprio questo porta spesso il viaggiatore a scontrarsi con il personale di sicurezza presente in aeroporto.
In realtà però è opportuno sottolineare che se per molti quello messo in pratica dal personale di sicurezza altro non è che una puntigliosità superflua ecco che in realtà occorre precisare che non è assolutamente così. Infatti si tratta di accorgimenti molto importanti, per non dire assolutamente necessari.
Per evitare quindi che questo possa accadere ad ognuno di voi ecco che allora il consiglio è quello di raccogliere per bene le informazioni necessarie prima di arrivare in aeroporto.
Nello specifico è importante sapere che tra gli alimenti sequestrati di solito in aeroporto vi rientrano gli ortaggi e la frutta in quanto considerati possibile causa del passaggio di parassiti. Poi ancora prodotti a base di carne oppure prodotti caseari non legali e le spezie.
Infine come molti sapranno anche i liquidi molto spesso vengono sottoposti a sequestro. Ma questo accade di solito quando le dosi superano quelle che sono consentite.
Gli alimenti più confiscati
Quali sono invece gli alimenti che risultano maggiormente confiscati in aeroporto? A tale domanda è possibile rispondere affermando che stando a quanto emerso da un sondaggio effettuato dal London City Airport tra gli alimenti più confiscati vi rientrano la nutella, i barattoli di marmellata, i fagioli in scatola, lo sciroppo d’acero.
Ma anche la Marmite, espressione questa con la quale si fa riferimento alla marmellata di lievito spalmabile.