Samarcanda, un viaggio nella città tra le più antiche del mondo. Ecco cosa vedere in questo luogo ricco di fascino.
Oggi vi portiamo in un luogo lontano e ricco di mistero, dove grandi personalità hanno lasciato la loro impronta e reso questa città incredibilmente affascinante agli occhi dei visitatori.
Stiamo parlando di Samarcanda, città asiatica dell’Uzbekistan, che viene considerata una delle città più antiche al mondo, dichiarata Patrimonio Mondiale dall’Unesco e posta su uno dei più importanti incroci di quella che fu la Via della Seta.
Andiamo a scoprire questa antica città, i suoi luoghi di interesse più belli e il perché dovremmo assolutamente vederla almeno una volta nella vita.
Samarcanda, cosa vedere
Fondata nel 700 a.C., Samarcanda è una delle mete più ambite non solo dell’Uzbekistan, ma di tutta l’Asia, per le sue bellezze e la sua storia come capitale di un antico impero che si estendeva dalla Turchia fino all’India.
Tra i luoghi di interesse da visitare, partiamo da Piazza Registan, dove troviamo il Registan, uno degli edifici islamici più belli al mondo. Costruito nel 1417, il suo nome significa “il posto della sabbia” e divenne un importante punto strategico della Via della Seta.
Sempre nella stessa piazza, troviamo la Madrasa di Ulug Beg, una delle più imponenti scuole coraniche di tutta l’Asia, decorato con piastrelle in ceramica e mosaici dai colori viola e turchese su uno sfondo chiaro.
Altre importanti madrase sono la Madrasa Shir Dor e la Madrasa Tillya Kari, con gli interni riccamente ricoperti d’oro.
Tra gli altri luoghi imperdibili da visitare in questa città, il complesso Shan-i-Zinda, che comprende vari mausolei uno diverso dall’altro e di incredibile bellezza. Questa struttura venne costruita come complesso funerario per volere di Tamerlano, per tutte le donne della sua famiglia.
Un altro famoso mausoleo è il Gur Emir, il mausoleo dedicato invece proprio per il conquistatore Tamerlano, diventato luogo sacro in tutto l’Uzbekistan dove ogni giorno i cittadini rivolgono le loro preghiere.
Se volete vivere l’anima più vivace e colorata di Samarcanda, dovete assolutamente vedere il Bazar Siyob, a nord della piazza Registan, il più grande mercato della città, dove potrete trovare cibi, articoli per la casa, ma soprattutto potrete immergervi nella cultura del luogo e avere un assaggio della cordialità popolo uzbeko.
Poco fuori dalla città invece, il sito archeologico di Marakanda, dove è presente anche l’osservatorio di Ulugbek, uno dei migliori osservatori astronomici del mondo antico.
Sulla Via della Seta
Samarcanda è stato uno dei luoghi più importanti della Via della Seta, e che ha visto passare sul suo suolo grandi re come Alessandro Magno, Tamerlano o Gengis Khan. Scelta da varie popolazioni come capitale del loro impero, fu un importante snodo culturale da sempre, tanto da essere definita dall’Unesco come “città crocevia di cultura”.
Il periodo migliore per visitare questa antica città è sicuramente la primavera ma anche l’autunno, quando le temperature sono più miti. L’estate qui è molto calda mentre durante l’inverno la temperatura non scende mai sotto i 5 gradi.
Se volete andare per qualche evento in particolare, sappiate che nella piazza Registan ci sono feste e sagre tutto l’anno; imperdibile però il Nowruz, il capodanno persiano, che si festeggia a marzo con balli e banchetti in strada.
Per arrivare a Samarcanda dal nostro Paese, bisognerà prendere un volo per Tashkent, e poi raggiungere la città con il treno o l’autobus con un viaggio di circa 5 ore.
