Esiste una città italiana considerata la capitale della cultura del nostro Paese. Ecco di quale si tratta.
Il nostro Paese è ricco di storia e di tradizione e ogni luogo racconta una storia che merita di essere conosciuta.
Tutti quanti, quando pensano all’Italia, rimandano direttamente alla mente città come Roma, Firenze, Venezia e Milano, in quanto sono le più visitate.
Capitale della Cultura italiana: ecco la città designata
Ma quando si parla di storia e la si associa all’Italia, automaticamente ci viene in mente l’antica Roma, in quanto ancora oggi, nella Capitale sono presenti monumenti e oggetti risalenti a quell’epoca.
Ma ci sono anche tante altre città che hanno una storia da raccontare e non sempre bisogna andare indietro nel tempo di tantissime epoche.
Basti pensare alla città di Perugia, che per quanto non è tra le mete più ambite dei turisti, ha da sempre regalato ogni anno la fiera del cioccolato.
Questo è stato possibile grazie a Luisa Spagnoli, che agli inizi del ‘900 ha dato vita alla Perugina e al famoso cioccolatino che tutti noi conosciamo con il nome di Bacio.
La donna, ha anche inventato la caramella Rossana e ha dato un grosso impatto sul mondo della moda.
La sua storia, è importante per l’industria italiana. Ma anche altre città sono famose per la storia di alcuni loro personaggi e per l’apporto culturale che ne deriva.
Proprio per questo motivo, ogni anno, il Ministero della Cultura, sceglie una città designata a diventare Capitale della Cultura Italiana e la scelta viene fatta da una commissione.
A far parte di questa, ci sono sette esperti che vengono nominati dal ministero stesso, e durante la scelta, la città designata deve mostrare la sua vita e il suo sviluppo culturale.
Il progetto in corso
Per il 2023 sono state ben due le città che hanno avuto questo titolo e sono Brescia e Bergamo, con scelta avvenuta a luglio 2020 in seguito al difficile periodo avuto durante la pandemia Covid-19.
Con questa scelta, il Governo ha voluto dare come tema quello di Città Illuminata e permettere a queste due città di mostrare il loro patrimonio culturale.
Così, la Regione Lombardia, grazie a questo titolo, ha firmato un Protocollo d’intesa che permette con un sostegno di quasi 12 milioni euro di realizzare progetti e opere per l’anno 2023.
Tra questi c’è la riqualificazione del Museo della Storia di Bergamo e la realizzazione del Capitolium oltre che il restauro della Vittoria Alata.
Ma il progetto più in risalto su tutti è la Ciclovia della Cultura, un percorso itinerario di 75 km che tocca le mura di Bergamo fino ad arrivare ai castelli e ai borghi, regalando un percorso visivo e culturale non indifferente.
Grazie a questa iniziativa, 200 musei della provincia di Bergamo e di Brescia, hanno aderito all’iniziativa dell’abbonamento musei in modo che i visitatori possono fruire di promozioni e sconti.
Per quest’anno, la scelta è ricaduta su queste due città, mentre nel 2024 la città designata è stata Pesaro mentre per il 2025 ci sono ancora in lista alcune città.
Agrigento, Aosta, Assisi , Asti, Bagnoregio, Monte Sant’Angelo, Orvieto, Pescina , Roccasecca e Spoleto, queste sono ad oggi le candidate a Capitale della Cultura per il 2025.