Ricercatori ritrovano un testo di epoca romana. Ecco qual’è il contenuto del testo: svelato un segreto impensabile.
I ricercatori trovano un libro, nello specifico delle tavolette. Si tratta di una scoperta davvero preziosa che riporta nuove ed inedite notizie dell’epoca. Queste sono state ritrovate in diverse parti del mondo tra cui Egitto e Gran Bretagna. Ma andiamo a vedere cosa riportano le incisioni presenti su esse.
Tavolette ritrovate: ecco il contenuto
Come abbiamo detto sono state ritrovate delle tavolette in varie parti del mondo e queste sono risalenti all’Impero Romano. A coordinare il lavoro di ricerca è stata la Johannes Gutenberg University Mainz. Il lavoro di ricerca intitolata Rituali Disincantati. Tracce delle tavolette maledette e la loro funzione nell’Apocalisse di Giovanni.
La ricerca è sponsorizzata anche dalla DFG, Fondazione Tedesca per la Ricerca, ed è iniziata lo scorso anno. Il team di ricercatori del lavoro è guidato dal dottor Michael Hölscher. Questi hanno notato delle somiglianze tra alcun testi presente nell’antico testo e alcuni reperti ritrovati.
Le informazioni che sono state ritrovate sulle tavolette riportano all’antico Libro dell’Apocalisse. Questo fa parte del Nuovo Testamento ed è riferito a Giovanni. C’è affinità tra alcune tavolette scritte da Giovanni e alcune di epoca romana ritrovate che sono datate tra il 500 avanti Cristo e il 500 dopo Cristo.
Le prove che sono state raccolte dal team riportano quindi a questa somiglianza. Queste tavolette erano una vera è propria usanza che poi nel tempo sono diventate sempre più obsolete e non utilizzate. Ma cosa c’era scritto? Di seguito andremo a vedere di cosa parlavano queste tavolette.
Il contenuto delle tavolette ritrovate: le parole
Come abbiamo detto era un’usanza degli abitanti dell’Impero Romano creare e incidere queste tavolette. Erano dei sottili fogli di piombo dove venivano scritte maledizioni in latino. Queste avevano semplicemente lo scopo di andare contro qualcuno che solitamente era considerato un nemico.
Tutti i membri della società utilizzano questo strumento quindi non dipendeva assolutamente dalla posizione sociale o economica. Nel tempo sono state ritrovate molte tavolette soprattutto in alcuni luoghi più specifici. Questi sono per lo più tombe oppure altri luoghi sacri.
Le parole che troviamo scritte su queste tavolette come abbiamo detto sono maledizioni quindi non compaiono citazioni testuali ma citazione come questa: “Così con violenza sarà abbattuta Babilonia. Questa non sarà più ritrovata.” Questo è uno dei tanti messaggi che è stato ritrovato e da queste parole si capisce lo scopo, come abbiamo già spiegato, di queste tavolette.
Arriviamo alla conclusione dicendo quindi che la similitudine trovata dal gruppo di ricercatori con il libro dell’Apocalisse è un tentativo di autoconservazione. Ma è anche un’espressione indiretta per esprimere le minacce che venivano percepite dalla comunità paleocristiana.