Per mesi hanno nascosto questo segreto ma ecco il ritrovamento che è avvenuto in un terreno. Un bottino molto ricco, ecco dove è stato trovato.
Ancora una volta ci troviamo nel Regno Unito. Spesso si sente di ritrovamenti importanti e di grande valore in questo paese. Solitamente questi avvengono grazie all’utilizzo del metal detector, uno strumento che grazie all’induzione elettromagnetica rileva la presenza di metalli.
Nel Regno Unito questo strumento è molto diffuso e in molti vanno alla ricerca di tesori a differenza dell’Italia. Ma c’è un motivo ben preciso. Infatti in Inghilterra ciò che viene trovato con il metal detector è di proprietà di chi trova il tesoro e del proprietario del terreno dove è stato ritrovato il tesoro.
Qui in Italia invece non è così. Usarlo è legale ma non bisogna mai accedere ad aree vincolate. Che siano vincoli paesaggistici o archeologici. Inoltre gli oggetti ritrovati non si possono tenere ma bisogna consegnarli alle autorità competenti presenti nella zona. Nessun oggetto di valore può essere tenuto o esser messo in vendita.
Nel Regno Unito invece lo Stato non ha alcun diritto sull’oggetto ritrovato se non quello di prelazione. Infatti può acquistare il bene a prezzo di mercato essendo favorito rispetto ai privati. Ma andiamo a vedere cosa è stato trovato in questo specifico caso. Un ritrovamento molto prezioso.
Ritrovamento di un bene prezioso in Scozia
Come abbiamo già detto il ritrovamento è avvenuto nel Regno Unito, in Scozia, grazie all’utilizzo del metal detector. Per mesi è stato tenuto nascosto e solo da poco è stato svelato questo prezioso tesoro. La notizia non era trapelata per lasciare lavorare gli archeologici che hanno verificato l’origine del ritrovamento.
Si tratta di ben 8400 monete d’argento. Appena la notizia è stata data gli appassionati delle ricerche con il metal detector si sono incuriositi ancora di più. Il ritrovamento è avvenuto in una cavità del terreno coperta non distante da alcune costruzioni che hanno origini medievali.
Dopo il ritrovamento, l’uomo ha portato le monete ad essere analizzate per capirne il valore. Gli archelogi hanno dovuto studiare accuratamente il caso ed hanno ipotizzato un possibile scenario. Infatti dopo il ritrovamento sono avvenuti anche degli scavi e dei sopralluoghi nel luogo, a Dunscore vicino Dumfries.
Gli archeologi sono arrivati alla conclusione che si tratta di monete risalenti all’epoca di Edoardo I ed Edoardo II. Quindi al XIII e XIV secolo quando c’erano scontri tra i regni di Scozia e Inghilterra. Si tratta di uno dei più grandi tesori di monete trovato in Scozia attualmente.
È molto probabile infatti che il tesoro sia stato nascosto prima di uno scontro. L’uomo avrà pensato di metterli al sicuro sotto alla terra ma quasi sicuramente sarà morto poco dopo senza aver rivelato a nessuno quel posto dove aveva nascosto parecchie monete d’argento.
Sono ora diventate un bottino per l’uomo che le ha ritrovate e il proprietario del terreno che divideranno il ricavato della vendita del tesoro.